Medicane e normali depressioni mediterranee, tra fantasia e realtà…


Forse parlare di medicane, di possibile medicane o, addirittura, dell’ennesimo medicane sul mediterraneo, è un pò eccessivo. Il medicane sbandierato e di giorni fa sul ligure-tirrenico, e non era difficile prevederlo, non c’è stato. Adesso vediamo questo sui mari meridionali intorno a grecia e sicilia. Del resto la formazione di un medicane in mediterraneo non è così facile. Se poi qualcuno ama menzionare a sproposito nomi forti e fenomeni improbabili più che probabili anche a costo di cadere in errori tecnici gravi, faccia pure. Ma non mi sembra il modo migliore di fare meteo. E non può essere affatto casuale che un qualche vecchio meteorologo in un qualche programma televisivo denunci l’esistenza di siti e di servizi meteo approssimativi. Pazienza. Ma coloro che dalla meteo e dai servizi meteo si aspettano informazioni serie ed oggettive dovrebbero rendersene conto e saper selezionare tra sfondoni e notizie che hanno un senso. Tornando al nostro medicane beh, direi che attualmente quanto sta interessando con molte piogge la grecia e che sta agendo sui mari limitrofi, tendendo ad un lento moto retrogrado o verso sud-ovest, altro non è che, tendenzialmente, un vortice, una goccia fredda in quota, un cut-off, una circolazione ciclonica, una depressione, e tutto ciò che appartiene ai sistemi a cuore freddo, vale a dire a nulla che abbia a che vedere con un medicane, che, invece, è un sistema a cuore caldo. La differenza non è di poco conto. I sistemi a cuore freddo sono alimentati dall’aria fredda, dalla instabilità relativa e dai contrasti che, destinati a produrre fronti di discontinuità termica nella loro fase baroclina, caratterizzano i cosiddetti cicloni extra-tropicali. I medesimi, nella loro maturazione, possono tendere, per il tipo di circolazione che muove l’aria fredda, a chiudersi in un vortice freddo e a caratterizzarsi come sistemi barotropi ma sempre come sistemi a cuore freddo. Il medicane, ovvero quel qualcosa che somiglia ai cicloni tropicali è sistema barotropo e trae l’energia vitale non dall’aria fredda e dai relativi contrasti termici, ma dall’aria caldo-umida di un mare particolarmente caldo in grado di, in determinate condizioni favorevoli, attivare un processo ascensionale destinato, per effetto Coriolis, a diventare una profondissima depressione chiusa a cuore caldo fatta di convergenza al suolo e di divergenza in quota. Nulla toglie, naturalmente, che un ciclone con caratteristiche di ciclone extra-tropicale, diventi un medicane, ma mica è così semplice. Per cui prima di menzionare l’ennesimo, (l’ennesimo ? e rispetto a quale precedente ?) medicane chiamerei il sistema, fino a che medicane non è, con il nome corretto che gli spetta e che non è affatto “medicane”. Il mio disegno illustra la situazione generale mediterranea prevista a distanza di circa 24 ore e mostra l’inequivocabile struttura di un, almeno fino a domani, vortice mediterraneo…

Autore

Pierangelo Perelli

Please follow and like us:
0
Tweet 20
Pin Share20

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *