🔔 Allerta ARANCIONE domani, 8 giugno, in Lombardia e Friuli Venezia Giulia 🔔 Allerta GIALLA in dieci regioni ⛈ per piogge e temporali sulle regioni centrali e in Campania.

Fonte immagine :dipartimento protezione civile nazionale

Previsioni meteo per domani, Lunedì 08 giugno 2020

Precipitazioni:

  • diffuse, a prevalente carattere di rovescio e temporale, su Friuli Venezia Giulia ed Alpi venete, con quantitativi cumulati da elevati a puntualmente molto elevati;
  • da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte orientale, Lombardia centro-meridionale, Trrentino , resto del Veneto, Umbria meridionale, Lazio orientale e meridionale e Campania settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
  • da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su resto del Centro-Nord, resto Campania, Basilicata e sui settori centro-settentrionali di Puglia e Calabria, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati sul resto del Centro-Nord.

Visibilità: nessun fenomeno significativo

Temperature: in locale sensibile diminuzione al Centro.

Venti: localmente forti occidentali su Sardegna, Liguria di Levante e Toscana.

Mari: molto mossi il Mare e il Canale di Sardegna, i mari circostanti le Bocche di Bonifacio, il Tirreno centarle ed il Mar Ligure.

Please follow and like us:
0
Pin Share

Intensa ondata di maltempo nel Varesotto.

Il maltempo che si sta abbattendo in queste ore sulla Lombardia sta provocando disagi e allagamenti, in particolare nel Varesotto dove una frana, come segnalano i vigili del fuoco, ha invaso la strada provinciale 69 nel comune di Laveno Mombello.

Si segnalano evacuazioni di case a Marchirolo, chiusa la SS233 Valganna e il ponte tra Luino e Germignaga, frane a Dumenza e Curiglia, sul Cucco auto sommerse dall’acqua.

Fonte immagini da luinonotizie.it

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

NOAA: ESTATE 2020 CON TEMPERATURE NEL COMPLESSO NELLA NORMA E CON PIOGGE PIÙ FREQUENTI IN GRAN PARTE DELL’ITALIA

Fonte immagine :NOAA CFSv2
Fonte immagine :NOAA CFSv2

Secondo l’Amministrazione nazionale oceanica ed atmosferica (NOAA) che è una agenzia federale statunitense che si occupa di oceanografiameteorologia e climatologia, questo mese di giugno sull’Europa meridionale, quindi compresa anche la nostra Italia si potrebbe verificare un andamento termico inferiore alla media.

Le precipitazioni sempre in questo mese si dovrebbero attestare su valori superiori alla norma, anche in modo significativo sulle regioni settentrionali e sulla Toscana.

Fonte immagine :NOAA CFSv2
Fonte immagine :NOAA CFSv2

Il mese di luglio si potrebbe presentare tutto sommato con un caldo accettabile visto che secondo l’agenzia statunitense la temperatura dovrebbe restare intorno ai valori medi.

Le precipitazioni potrebbero risultare ancora più frequenti rispetto alla norma su alcune aree dell’Italia, mentre sul nord est le piogge potrebbero essere più scarse.

Fonte immagine :NOAA CFSv2
Fonte immagine :NOAA CFSv2

L’ultimo mese estivo cioè agosto, dovrebbe risultare nel complesso con temperature nella norma.

Le precipitazioni in agosto potrebbero essere più frequenti su alcune aree del territorio nazionale.

Secondo il NOAA questa estate sarà contraddistinta da un clima molto caldo sull’Europa settentrionale e su parte di quella centrale, mentre in Italia, sulla Francia mediterranea e sulla Spagna il clima potrebbe risultare meno caldo rispetto alla media trentennale di riferimento.

Va evidenziato che sono solo delle linee di tendenza, quindi potrebbero cambiare con i nuovi aggiornamenti.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

L’estate non va.Nuovo peggioramento alle porte.

Un vortice freddo di bassa pressione persiste sul Nord Europa.

Meteo, a Piacenza in arrivo il brutto tempo - piacenzasera.it
Immagine di repertorio

Una serie di impulsi perturbati a carattere piuttosto fresco si susseguono l’un l’altro da ovest verso est,passando per la nostra Penisola.
Totalmente assente,invece,una figura stabile di alta pressione,che non riesce a garantire tempo sereno e caldo,lasciando aperta una lunga ferita barica sul Mediterraneo,mangime per le perturbazioni che s’inseriscono a capofitto.

Mappa geopotenziali a 500 hPa.

In riferimento al modello tedesco ICON (sopra allegato),notiamo come attualmente,a ridosso del mediterraneo, siano presenti due figure instabili a carattere temporalesco,di cui una,nelle ultime 24 ore, ha notevolmente colpito le regioni centro-meridionali,portando piogge e temporali anche abbondanti (in alcune località si son superati i 100mm di pioggia).
L’altra,a ridosso della Spagna,si sta lentamente richiudendo in barba ad un peggioramento molto più serio proveniente dal Nord Europa.

Peggioramento che,con classico asse nord-ovest/sud-est,interesserà già da questa sera le regioni settentrionali,valicando le Alpi con il suo carico di acqua e temporali,pronti a cadere sulle zone del Nord Italia (emanata allerta meteo su diverse regioni).


Figura sinottica per la giornata di Martedì 9 Giugno

.

Tale perturbazione,nella giornata di martedì 9 giugno,isolerà un nucleo instabile a se sulla Francia,richiamando nel frattempo un gran quantitativo di aria molto fredda (per il periodo) sulle Nazioni oltralpe,facendo piombare in pieno autunno mezzo continente.
L’aria fredda non riuscirà a valicare del tutto le Alpi tale per cui,dapprima le regioni del nord e poi quelle del sud,vivranno un debole calo termico in riferimento alla rigidità dell’aria,mentre ciò che continueranno ad essere piuttosto abbondanti saranno le precipitazioni.


Figura sinottica per la giornata di Giovedì 11 Giugno.

Spostandoci più in là con la tempistica,notiamo come nella giornata di giovedì 11 giugno,il nucleo instabile si sia portato nel frattempo al Sud Italia,con un minimo centrato tra Puglia e Balcani.
Anche qui è atteso l’ennesimo calo termico di stampo autunnale,oltre a piogge e temporali di una certa intensità,perché nel frattempo un secondo impulso instabile riuscirà a raggiungere la Germania,facendo affluire aria ancora piuttosto fresca verso sud.
Un ripristino delle condizioni meteo più consone al mese di giugno,potrebbe verificarsi dal prossimo weekend,quando l’alta pressione delle Azzorre proverà lentamente la ripresa verso levante.
Sarà un scontro piuttosto acerbo,con due perturbazioni che nel frattempo si saranno già prontamente stazionate a ridosso della nostra Penisola,infliggendo un ulteriore colpo durissimo ad una stagione che,quest’anno,non sembra molto interessata a prendere le redini del trono.

SOMMARIAMENTE dunque ci apprestiamo a vivere una seconda settimana di giugno nuovamente sotto scacco dei temporali e del clima ancora piuttosto incerto.

SEGUITE I NOSTRI AGGIORNAMENTI.

A cura di Giacomo De Gregorio.

Please follow and like us:
0
Pin Share

🔔 Allerta ARANCIONE domani, 7 giugno, in Lombardia 🔔 Allerta GIALLA in sette regioni ⛈ Piogge e temporali al Nord anche intensi.

Fonte immagine : dipartimento protezione civile nazionale

Il dipartimento di protezione civile ha emesso 🔔 una allerta ARANCIONE per domani, 7 giugno, in Lombardia
Ed 🔔una allerta GIALLA in sette regioni.
⛈Piogge e temporali anche intensi al Nord.

Fonte immagine :dipartimento protezione civile nazionale

Previsioni meteo per domani, Domenica 07 giugno 2020

Precipitazioni:

  • da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, su Piemonte, Appennino emiliano, Lombardia, Triveneto e Liguria, con quantitativi cumulati da moderati ad elevati, fino a puntualmente molto elevati su Liguria centro-orientale, Piemonte settentrionale e Lombardia nord-occidentale;
  • sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Nord e sulla Toscana, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
  • isolate dal pomeriggio, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sardegna occidentale, Umbria, Lazio, Abruzzo occidentale e Sicilia occidentale, con quantitativi cumulati deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo

Temperature: in locale sensibile aumento su Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia; massime in sensibile diminuzione al Nord.

Venti: localmente forti meridionali su Liguria, Sardegna, Sicilia occidentale, su tutte le regioni del versante tirrenico e sull’Appennino settentrionale.

Mari: molto mosso il Mar Ligure e, dalla serata, il Mare ed il Canale di Sardegna e localmente il Tirreno centrale.

Fonte :dipartimento protezione civile nazionale

Please follow and like us:
0
Pin Share

Sabato nel complesso bello. Domenica peggiora con temporali anche forti sulle regioni settentrionali

La perturbazione che nelle ultime ore ha portato piogge e grandine su molte regioni italiane sta velocemente abbandonando il nostro Paese.

Attualmente sono presenti dei rovesci di pioggia sulle estreme regioni meridionali, ed in particolare sulle zone ioniche di Puglia, Basilicata e Calabria.

La giornata di domani sarà caratterizzata dagli ultimi temporali sul Salento e da alcuni temporali sui rilievi Alpini durante il pomeriggio.

Sul resto dell’Italia il tempo sarà nel complesso soleggiato.

Le temperature saranno in aumento anche localmente sensibile sulle regioni centrali e meridionali.

Fonte immagine: meteociel.fr

Nel corso della giornata di domenica il tempo sulle regioni settentrionali e sull’alta Toscana sarà in rapido e forte peggioramento con piogge, rovesci e temporali. Non escluse nuove grandinate e locali nubifragi. Temperature in sensibile calo.

Fonte immagine :meteociel.fr

Tempo piu stabile e caldo sul resto del territorio italiano.

Peggiorerà il tempo al centro sud ad inizio della prossima settimana.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

In Europa, la primavera 2020 è stata complessivamente più calda di 0,7 °C nonostante un mese di maggio più freddo della media.

Anomalia della temperatura dell’aria superficiale per maggio 2020 relativa alla media di maggio per il periodo 1981-2010. 
Fonte dei dati: ERA5. 
Credito: Copernicus Climate Change Service /

Secondo Copernicus che è il rivoluzionario programma di osservazione e monitoraggio della Terra dell’Unione europea, dedicato a scrutare il nostro pianeta e il suo ambiente a beneficio di tutti i cittadini europei, la primavera di questo 2020 a livello globale è risultata più calda rispetto ai valori medi di riferimento.

In tutto l’emisfero boreale, la primavera 2020 è stata caratterizzata da temperature mediamente superiori alla norma.

In Siberia si è verificata l’anomalia più significativa con quasi 10°C al di sopra della media del 1981-2010 sui tratti inferiori dei fiumi Ob e Yenisei nel nord-ovest della regione.

Sebbene il mese maggio sia stato più freddo della media per l’Europa, la primavera è stata di +0,7°C sopra la media.

Fonte: Copernicus

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Stasera un’eclissi di luna penombrale detta “luna delle rose” o “luna di fragola”

Stasera il nostro satellite si troverà al plenilunio e attraverserà il cono di penombra che la Terra proietta in ogni istante dal lato opposto rispetto al sole.

Il disco del nostro satellite, in fase di piena, sarà dunque ancora visibile, ma “sbiadito”.

L’ eclissi di luna penombrale avrà luogo dalle ore 19.44 alle 23.07.

In Europa il plenilunio di giugno viene chiamato “luna delle rose”, per l’esplosione di fiori che avviene in questo periodo.

In America invece viene chiamato “luna di fragola” dai nativi americani Algonchini, in quanto in questo periodo vi era la raccolta delle fragole.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

🔔 Allerta ARANCIONE,emessa dal dipartimento di protezione civile per domani, venerdì 5 giugno, su Lombardia, Toscana, Lazio, Molise e Campania 🔔 Allerta GIALLA in 17 regioni ⛈🌬 Temporali e venti forti anche al Centro-Sud.

Previsioni meteo per domani, Venerdì 05 giugno 2020

Precipitazioni:

  • da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Alto Adige, Trentino, Veneto centro-settentrionale, Friuli Venezia Giulia, Umbria meridionale, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati moderati, fino ad elevati su zone interne del Lazio meridionale, settori occidentali di Abruzzo e Molise e sulla Campania;
  • da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Territorio, con quantitativi cumulati deboli, fino a moderati su Lombardia orientale, pianura veneta, Liguria di Levante, Appennino emiliano, Toscana, Marche, restanti settori di Umbria e Calabria, e su Sardegna e Sicilia centro-settentrionale.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: valori massimi in sensibile diminuzione al Sud e Sardegna, in sensibile aumento al Nord.

Venti: forti dai quadranti meridionali su tutte le regioni centro-meridionali con raffiche di burrasca, specie su settori appenninici in genere e regioni meridinali peninsulari; tendenti dal pomeriggio a ruotare da Nord-Ovest ad iniziare dalla Sardegna.

Mari: molto mossi tutti i bacini, localmente agitati il Mar di Sardegna, Tirreno settentrionale e i bacini prospicenti le Bocche di Bonifacio.

Fonte immagine :dipartimento protezione civile nazionale.

Fonte : dipartimento protezione civile nazionale
Please follow and like us:
0
Pin Share

Giugno si traveste d’autunno.

Previsioni per oggi, Giovedi 04 Giugno 2020.
Giugno si traveste da autunno? Non è il titolo di un film, ma la realtà. A vedere le corse modellistiche, un via vai di perturbazioni atlantiche nord atlantiche, sembra dirigersi di frequente su gran parte del territorio europeo, compresa la nostra penisola, dove se al nord può essere abbastanza normale, al centro sud assolutamente no, data la maggiore ingerenza che in estate la fascia anticiclonica dovrebbe avere a latitudini basse come il sud Spagna, sud Italia, Grecia, Creta, Cipro e Turchia; ma, come sappiamo, nella meteo non c’è mai nulla di scontato.

Fonte immagine : sat24.com

Dallo scatto del satellite riferito all’Europa notiamo una vasta perturbazione nord atlantica che da ieri interessa le isole britanniche, e oggi si estende al resto delle nazioni occidentali, compreso il nord Italia, interrompendo il periodo secco che stava caratterizzando questa porzione di continente. Previsti forti temporali, piogge a carattere di nubifragio, temperature autunnali più che estive. Massima allerta anche al nord dove nella maggior parte delle zone sono previsti temporali anche forti, con accumuli importanti. I temporali che hanno colpito a macchia di leopardo l’intero settore settentrionale e europeo occidentale di ieri erano frutto di instabilità estiva con temperature ancora estive, mentre ora si parla di perturbazione vera e propria con temperature che di estivo non hanno nulla. Al sud, compresa la Puglia, condizioni attuali di cieli sereni, ma il cambiamento è dietro l’angolo anche qui. Venti di scirocco in graduale e netta intensificazione a partire dal pomeriggio, con raffiche che dovrebbero raggiungere i 60-70 km/hr e inizio dell’aumento della nuvolosità, preludio al peggioramento che in queste lande colpirà duro domani, evento insolitamente raro. Tutto questo è favorito da un’alta pressione che dall’atlantico si estende fin verso la Groenlandia, la quale fa da scivolo alle perturbazioni.

Fonte immagine :meteociel.fr

Temperature: clima più fresco nelle aree interessate dalla perturbazione, clima ancora piuttosto caldo nelle restanti zone, con punte vicine ai 30 gradi nelle aree sottovento allo scirocco (Palermitano, Calabria tirrenica, foggiano, bat e costa adriatica barese), per il resto comunque temperature calde ma in generale nella norma del periodo. Molto caldo in Groenlandia, ovest Islanda, Finlandia. Bene, credo di avervi detto tutto.

Vi auguro una buona giornata e a risentirci 😊

A cura di Francesco Loparco

Please follow and like us:
0
Pin Share

🔔 Allerta ARANCIONE domani, 4 giugno, su alcuni settori della Lombardia. 🔔 Allerta GIALLA in sette regioni. ⛈🌬 Temporali e venti forti in arrivo al Nord.

🔔 Allerta ARANCIONE domani, 4 giugno, su alcuni settori della Lombardia.
🔔 Allerta GIALLA in sette regioni.
⛈🌬 Temporali e venti forti in arrivo al Nord.

Fonte immagine :dipartimento protezione civile

Previsioni meteo per domani, 04 giugno 2020

Precipitazioni:

  • diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Piemonte settentrionale e Friuli Venezia Giulia settentrionale, con quantitativi cumulati da elevati a puntualmente molto elevati;
  • da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su resto del Nord e sulla Toscana, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati, specie su settori alpini e prealpini di Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria di levante e su Toscana settentrionale.
  • da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche, Umbria, Lazio e Sardegna centro-settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, specie su Umbria occidentale e Lazio centro-settentrionale.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: in sensibile diminuzione nei valori massimi sulle regioni settentrionali e sulla Toscana; in locale sensibile aumento nei valori massimi al Sud e sulla Sardegna.

Venti: forti dai quadranti meridionali su tutte le regioni con rinforzi fino a burrasca su Liguria, settori costieri dell’alto Adriatico, settori appenninici centro-settentrionali, Toscana, Umbria, alto Lazio, Puglia meridionale, Calabria ionica, Sicila occidentale e settentrionale e Sardegna.

Mari: tendenti a molto mossi tutti i bacini occidentali, lo Stretto di Sicilia, il Mare Adriatico specie al largo, il Canale di Otranto e lo Ionio settentrionale, in serata localmente agitato il Tirreno centrale.

Fonte immagine :dipartimento di protezione civile nazionale

Fonte: dipartimento di protezione civile nazionale

Please follow and like us:
0
Pin Share

Oggi temporali sui rilievi e zone interne, ma con temperature estive.

Temperature estive oggi su gran parte dell’Italia
Su alcune località si stanno sfiorando i +30 gradi.

Fonte immagine :mmeteociel.fr

Nelle zone interne e sui rilievi si sono sviluppati in questo pomeriggio alcuni temporali che localmente stanno risultando di forte intensità e di tipo grandinigeno.

Fonte immagine :Blitzortung.org

ESTOFEX(European Storm Forecast Experiment), si tratta di una nuova tipologia di previsione sperimentale dei temporali e degli eventi meteo estremi. Nella cartina i fenomeni meteo vengono indicati con 3 livelli, (il livello 3° presuppone episodi meteo molto forti). Vengono, inoltre, evidenziate con linee gialle più o meno marcate, le zone dove potrebbero verificarsi fulminazioni.

Nelle prossime ore sono attesi fenomeni temporaleschi localmente intensi sulle regioni settentrionali a nord del fiume Po e su parte dell’Abruzzo, del Molise e della Puglia (livello 1).

Fonte immagine :Estofex.org

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Grandinate eccezionali in Lombardia e in Veneto.

Grandinata nel bellunese

Intense grandinate si sono verificate nel pomeriggio di ieri sia in provincia di Belluno in Veneto, e sia in Lombardia ed in particolare nel bergamasco tra i comuni di Nembro e Alzano.

Il primo video si riferisce a Sedico nel bellunese.

Mentre il secondo video fa riferimento alla grandinata di Nembro nel bergamasco.

Please follow and like us:
0
Pin Share

Venerdi maltempo sull’Italia con piogge e temporali.

Nella giornata di venerdì una saccatura dal nord atlantico colma di aria fredda in quota entrerà nel mediterraneo centrale, causando una breve ma intensa fase di maltempo su quasi tutta l’Italia.

Si potrebbero verificare dei locali nubifragi accompagnati da intensi colpi di vento e da grandinate.

Le zone dell’Italia dove si dovrebbero verificare i maggiori accumuli piovosi sono le regioni nord orientali, le zone alpine, la Liguria orientale, tutto il versante tirrenico e le zone interne peninsulari.

La neve si farà vedere sulle Alpi a quote intorno ai 2000 metri, ma localmente anche più in basso.

La temperatura calerà anche in modo deciso nelle zone dove si verificheranno i fenomeni più intensi.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

L’estate meteorologica

Ieri 01 Giugno è iniziata l’estate dal punto di vista meteorologico. Ma come mai? Sappiamo tutti che inizia il 21 Giugno 😁 partiamo con ordine.

In meteorologia non si segue il calendario astronomico. Le stagioni vengono suddivise per trimestri ben definiti, con i mesi che presentano le stesse caratteristiche tra di loro. Quindi i mesi di Giugno, Luglio e Agosto sono in estate; Settembre, Ottobre e Novembre autunno; Dicembre, Gennaio e Febbraio inverno; Marzo, Aprile e Maggio primavera.

In astronomia invece si fa coincidere l’inizio dell’estate nel periodo tra il 20 e il 22 Giugno, dove il sole raggiunge nel suo moto apparente, la massima inclinazione sopra l’orizzonte (solstizio d’estate, con ore di luce superiori alle ore di buio). Dal 23 Giugno fino al 21 Settembre, il sole inizia la sua discesa fino a raggiungere il periodo di ore uguali tra giorno e notte (equinozio d’autunno), per arrivare al 22 Dicembre, giorno in cui il sole raggiunge la sua minima inclinazione sull’orizzonte (solstizio d’inverno), per poi ricominciare il suo ciclo.

Questo è il modo per rappresentare le stagioni dal punto di vista astronomico. Infine, c’è un terzo sistema, poco usato e conosciuto, dove si parla di estate solare. Di cosa si tratta? Semplicemente il periodo di maggiore luminosità nell’emisfero boreale, comprendente grosso modo i mesi di Maggio, Giugno, Luglio, dove le ore di luce sono superiori a quelle di buio; ad Agosto già si intravede in maniera sensibile la diminuzione delle ore di luce, e dove il sole non tramonta mai al circolo polare artico. Questa misurazione si usa solo per l’estate, non è in vigore per le altre stagioni. Buona estate a tutti. Che sia godibile e non infernale come al solito.

A cura di Francesco Loparco

Please follow and like us:
0
Pin Share

1-10 Giugno: tra piogge,temporali e tepori estivi.

Alta pressione in rinforzo per qualche ora,ma torna il maltempo.

Tramonto Estate Cielo - Foto gratis su Pixabay

Un campo di alta pressione va velocemente rinforzandosi sul comparto mediterraneo,dopo un’interruzione piuttosto marcata ad opera di una circolazione più fresca sull’est europa che,seppur attenuata,fa sentire ancora i suoi effetti,specie lungo il lato adriatico.
Diffusa instabilità continua ad interessare i rilievi appenninici,con locali sconfinamenti anche altrove.
Moderata ventilazione di tramontana scorre lungo la fascia adriatica,mentre sul versante tirrenico ventilazione più attenuata ma maggiori occasioni di sviluppi cumuliformi,con fenomeni più diffusi e accentuati rispetto alla controparte adriatica.
Ma vediamo i dettagli per i prossimi giorni.

Dopo il temporaneo rialzo termico che si avrà nei prossimi due-tre giorni,ad opera di un flusso più caldo proveniente dal Nord-Africa,è in aspettativa un ulteriore nuovo calo termico piuttosto poderoso,anche se questa volta di stampo atlantico e dunque più contenuto rispetto all’attuale.

ANALISI SINOTTICA:

L’ulteriore elevazione,in queste ore,dell’anticiclone delle Azzorre,defilato in pieno atlantico,e l’instaurazione di una goccia fresca al largo delle coste marocchine (IN FIGURA SIMBOLEGGIATA CON “B”),permetteranno la discesa,e la successiva immissione sul comparto europeo,di una depressione a cuore freddo e moderatamente instabile,capace di portare in sotto media termico gran parte degli Stati centrali,così come accentuata instabilità dapprima oltralpe e,dalla serata di mercoledì,anche sulle zone del nord-ovest.
L’afflusso di aria relativamente fresca direttamente dal comparto artico-marittimo,avrà il merito di riportare condizioni climatiche abbastanza anomale per il mese di Giugno.
Sulla nostra Penisola il calo sarà accentuato specie sulle zone settentrionali,seppur molto mitigato dalle Alpi,mentre un afflusso timidamente più fresco raggiungerà il Sud Italia nel weekend (5-7 gradi in meno).
Ciò che risulta invece assai positivo,è l’arrivo di ulteriori piogge benefiche,anche se concentrate tutte nella giornata di venerdì (POSSIBILE ALTRO PEGGIORAMENTO DA LUNEDI’ 7 SUL CENTRO-NORD ITALIA).
Il tutto,concentrato in un tira e molla dell’alta pressione subtropicale che,al momento,non sembra aver voglia di stazionare sulla nostra Penisola.

Con oggi dunque si avvia il corso della stagione estiva 2020 ma,al momento,sembra leggermente in ritardo.

CIRCOLAZIONE MEDIA 1-10 GIUGNO: FLUSSO ATLANTICO PIUTTOSTO BASSO,CALDO ESTIVO ASSENTE.

CONTINUATE A SEGUIRE I NOSTRI AGGIORNAMENTI!

A cura di Giacomo De Gregorio

Please follow and like us:
0
Pin Share

Puglia: ciliegie Ferrovia distrutte da grandine e temporali

MALTEMPO: COLDIRETTI PUGLIA, NUBIFRAGI E GRANDINATE COLPO DI GRAZIA A CILIEGIE

Nubifragi e grandinate delle ultime ore hanno dato il colpo di grazia alle ciliegie in Puglia, danneggiando anche la varietà ‘Ferrovia’, dopo aver falcidiato fino al 90% il raccolto delle primizie.

E’ quanto denuncia Coldiretti Puglia che torna a chiedere l’immediata attivazione dello stato di calamità naturale per un comparto che, assieme a mandorle, frutta come albicocche, pesche e percoche, a ortaggi e alle patate, ha subito ripercussioni gravi dalle improvvise ondate di maltempo che si sono abbattute in Puglia a partire dal 24 marzo in avanti.

Fonte Coldiretti Puglia

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Il caldo riscalda lentamente le acque del mare e dei laghi.

Da oggi siamo entrati nel primo mese estivo, cioè nella stagione più calda dell’anno.

In questa stagione molto di noi si vorranno rinfrescare con dei bagni al mare o al lago.

La temperatura della superficie del mare intorno all’Italia varia tra i +18°C e i +19°C del mare adriatico ai +20°C /+21°C del basso tirreno e del mare ad ovest della Sardegna.

Fonte immagine :meteociel.fr

Per il Mediterraneo occidentale, vale a dire sulle coste spagnole la temperatura è tra i +19°C e +22°C.

Fonte immagine :meteociel.fr

Sulle coste atlantiche del Portogallo, della Francia sudoccidentale e della Spagna sudoccidentale, l’acqua è leggermente più fresca da 16 a 18 gradi.

Ma siamo solo all’inizio dell’estate e il sole con il suo calore riscaldera’ nei prossimi due mesi la superficie dei nostri mari.

Nel Mediterraneo nell’estate scorsa è stata registrata una temperatura di +26 gradi sulla zona centro occidentale e ben +30 gradi sulla parte orientale.

A cura di Centra Massimo


Please follow and like us:
0
Pin Share

Clima fresco fino al 3 giugno, poi temporaneo afflusso caldo nord africano sull’Italia centrale e meridionale.

Nei prossimi giorni proseguirà su gran parte dell’Italia l’afflusso di aria relativamente più fresca dai quadranti nord orientali.

Le temperature resteranno sotto la media specie lungo l’Adriatico fino al 3 giugno.

Da giovedì 4 una depressione nord atlantica si posizionera’ tra il Portogallo e il Marocco, causando come risposta sul mediterraneo centrale un afflusso caldo nord africano, che determinerà un sensibile ma temporaneo aumento termico specie sull’Italia centrale e meridionale.

Dal giorno 8 il transito di un fronte perturbato sull’Italia causerà una nuova diminuzione della temperatura.

C’è da aggiungere che nel corso dei prossimi sette giorni non mancheranno episodi di instabilità specie sui rilievi e nelle ore centrali del giorno, qua e là sull’Italia.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

A causa della siccità che ha interessato alcune nazioni d’Europa nel corso del 2019, la copertura vegetativa è risultata in riduzione.

Nel corso del 2019, le condizioni di siccità in Europa hanno portato a una riduzione della copertura vegetale in molte aree, tra cui parti dell’Europa occidentale, dei Paesi Baltici e della Scandinavia.

Anomalie dell’Indice di area fogliare mensile (LAI) per giugno, luglio, settembre e ottobre 2019, stimate dai satelliti. 
I mesi sono stati scelti come quelli che mostrano i maggiori cambiamenti nella LAI inferiore alla media durante l’anno. 
Le anomalie sono indicate come punteggio z che confronta i dati del sensore PROBA-V per il 2019 con una climatologia basata sui dati del sensore SPOT-VGT per il periodo di riferimento 1998-2014. 
Fonte dei dati: SPOT-VGT / PROBA-V Credito: Copernicus Climate Change Service (C3S) / VITO.

A partire da giugno, un’anomalia negativa, che indica meno materiale fogliare del solito, inizia ad apparire in gran parte dell’Europa centrale. Nei mesi di luglio e agosto (non mostrati), questa anomalia negativa si diffonde in tutta la regione del Mar Baltico e anche a sud-ovest. A settembre l’anomalia negativa persiste solo nelle parti più occidentali di questa grande regione. Inoltre, appare un’area ad ovest del Mar Nero con un’anomalia negativa. Sebbene questo rimanga per la maggior parte di ottobre e novembre (non mostrato), si riduce di novembre.

Fonte: Copernicus

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Il primo mese estivo incomincerà con le temperature sotto la media.

Un vortice di bassa pressione colmo di aria fresca in quota, sta transitando sull’Italia ed è ora presente sulle regioni centrali e meridionali dove qua e là sono presenti dei rovesci di pioggia o dei brevi temporali.

Alcune precipitazioni stanno risultando localmente intense e a carattere grandinigeno.

Grandinata su Lavello (Potenza)



Nei prossimi giorni il tempo resterà un po’ instabile sui rilievi della penisola ed in particolare su quelli centrali e meridionali.

Le temperature si manterranno sotto la media anche durante il ponte del 2 giugno.

Vi ricordo che dal primo di giugno inizia l’estate meteorologica, mentre quella astronomica partirà dal giorno 21.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Riscaldamento globale: tutto il pianeta si riscalda in eguale misura?

Riscaldamento globale=tutto il pianeta si riscalda. Si, ma ci sono zone dove avviene di più e zone dove avviene di meno. Nelle zone dove il riscaldamento è maggiore abbiamo i due poli, con un riscaldamento superiore ai 2 gradi pre rivoluzione industriale, le latitudini settentrionali tipo Alaska e Siberia, l’Australia dove ormai gli anni sono sempre più bollenti e poi ci siamo noi, il mediterraneo. Ebbene si, il mare nostrum e zone attigue sono tra le zone più pesantemente colpite. Inverni praticamente inesistenti si susseguono da anni, a parte rari casi sparuti, estati bollenti che sistematicamente ogni anno si presentano spesso iniziando da Aprile e finendo anche a Ottobre inoltrato, scarsità di precipitazioni in tutte le stagioni, compensate solo da brevi intermezzi temporaleschi o da piogge tropicali che scaricano ingenti quantità di pioggia in pochissimo tempo, i cosidetti flash floods e non le bombe d’acqua che tanti ci propinano. Ghiacciai che si ritirano, terreni che si inaridiscono, fiumi e laghi che si prosciugano, limite delle nevi perenni in continuo rialzo e chi più ne ha più ne metta. Stiamo parlando della cosidetta amplificazione mediterranea, tanto studiata in vari studi, ricerche, simulazioni computeristiche.

Il tutto a causa di anomalie nel campo delle correnti a getto polare e subtropicale e di un indice SNAO (summer north atlantic oscillation) accentuatamente negativo. In inverno invece, spesso gli indici AO e NAO sono pesantemente positivi. Si prevede in base a quanto detto, che ciò che stiamo già sperimentando, potrebbe accentuarsi nel corso dei prossimi decenni. In sostanza: le temperature africane potrebbero occupare stabilmente per tutto l’anno le nazioni mediterranee, mentre le temperature mediterranee canoniche, si sposterebbero più a nord. Le stagioni europee, già stravolte, possono andare incontro a variazioni imponenti. I 46 gradi di Parigi dell’estate scorsa, potrebbero diventare la norma e nel mediterraneo tranquillamente possono raggiungersi anche i 50 gradi.

A cura di Francesco Loparco

Please follow and like us:
0
Pin Share

Il dipartimento della protezione civile ha emesso una 🔔 allerta GIALLA per domani 30 maggio su gran parte del Sud.

Fonte iimmagine :protezione civile nazionale

Previsioni meteo per domani, 30 maggio 2020.

Precipitazioni

– sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Campania orientale, Basilicata, Puglia occidentale e Calabria ionica centro-settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;

– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Puglia, Campania e Calabria, su Sicilia, Lazio meridionale, Abruzzo meridionale e Molise occidentale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;

– isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche occidentali, Umbria meridionale, Lazio orientale e restanti zone centro-meridionali, restanti zone di Abruzzo e Molise, su Sardegna meridionale ed orientale e su tutti i settori alpini e prealpini, con quantitativi cumulati deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in generale rialzo, anche sensibile, su Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Piemonte.

Venti: nessun fenomeno significativo.

Mari: nessun fenomeno significativo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Caldo eccezionale in Canada

Buongiorno. In Canada ricorderanno a lungo la fase calda anomala che attanaglia ancora il settore di est nord est. Quebec, grandi laghi, Ontario e Terranova, da mercoledì sono alle prese con temperature, che per la latitudine e per il periodo, sono estreme. Registrati mercoledì 36.6 gradi a Montreal, valore record per Maggio e non solo. Le altre località viaggiano con temperature tra i 30 e i 35 gradi. Non male, sapendo che fino a poco fa, nevicava al piano, e ora da sabato domenica avranno un’altra irruzione polare proveniente dai settori centrali, con crollo termico netto e possibilità di forti precipitazioni da contrasto. Che clima meraviglioso.

Fonte immagine : 3bmeteo.com


Grafico degli spaghi ensemble di Montreal e Ottawa, dove si nota il netto calo termico. Si passerà da una +15 a una – 2 a 850 hpa, e da una – 5 a una – 30 a 500 hpa 😎🙄

Fonte iimmagine : lineameteo.it
Fonte immagine : lineameteo.it

A cura di Francesco Loparco

Please follow and like us:
0
Pin Share

Fase più instabile e ancora più fresca al via

Buongiorno e ben trovati con le previsioni del tempo. Dopo aver assaporato una quattro giorni con cielo sereno e vento sostenuto di tramontana, ma con scarsi o nulli fenomeni, da oggi al via, una fase ancora più fresca e molto più instabile per l’avvicinarsi del nucleo di aria fresca dai Balcani e lo sbilanciamento sempre più verso nord nord est dell’anticiclone che spadroneggia già sull’Europa occidentale, lasciando anche l’Italia scoperta a infiltrazioni di aria fresca e instabile. Per oggi ci aspettiamo fenomeni piovosi e temporaleschi soprattutto su Emilia Romagna e regioni centrali, dove è stata emanata un’allerta gialla della Protezione civile, in successivo spostamento sulle restanti regioni meridionali entro la serata nottata successiva. Previste anche locali grandinate. Prestare attenzione. A presto con i prossimi aggiornamenti 😊

Please follow and like us:
0
Pin Share

Il dipartimento di protezione civile nazionale ha emesso una allerta GIALLA per rischio temporali domani, 29 maggio, in sei regioni.

Fonte immagine :protezione civile nazionale

Nella giornata di domani sono attese precipitazioni temporalesche anche di forte intensità sull’Umbria, sul Lazio, sull’Abruzzo, sul Molise e sulla Basilicata.

Fonte immagine :consorzio Lamma

Previsione meteo per domani emessa dalla protezione civile

Precipitazioni:

– sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Piemonte sud-occidentale, pianura emiliana, Romagna, settori orientali e meridionali della Toscana, Umbria, Marche occidentali, settori settentrionali e zone interne e appenniniche del Lazio, zone interne e appenniniche dell’Abruzzo e settori appenninici del Molise, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;

– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori del Centro peninsulare, dell’Emilia e del Piemonte centro-meridionale e su settori prealpini e di pianura della Lombardia orientale, Veneto centro-meridionale, Campania, settori settentrionali e zone interne centrali della Puglia, settori centro-settentrionale e occidentale della Basilicata, rilievi della Calabria e Sardegna nord-orientale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: in generale diminuzione al centro-nord, anche sensibile nei valori massimi al nord-ovest e sulle regioni centrali peninsulari.

Venti: nessun fenomeno significativo.

Mari: nessun fenomeno significativo.

Il clima rimarrà fresco ed instabile su buona parte dell’Italia nei prossimi 4 giorni.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Clima gradevole durante la prima parte del mese di Giugno su buona parte dell’Italia secondo il modello europeo di previsione.

Secondo il modello europeo di previsione durante la prima parte di giugno l’Italia dovrebbe continuare a risentire di un afflusso più fresco dai quadranti nord orientali che dovrebbe mantenere la temperatura sul lato adriatico anche di qualche grado sotto la media trentennale di riferimento.

Più caldo relativamente sul lato tirrenico e sulle regioni nord occidentali.


Nella seconda settimana di Giugno la temperatura dovrebbe risultare sotto la media in modo più significativo sulle regioni nord orientali.

Quindi dando credito al modello europeo, sull’Italia non si dovrebbero verificare fasi calde degne di nota almeno fino al 14 di giugno.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Invasione di locuste in India

INVASIONE DI LOCUSTE IN INDIA

Sciami di locuste stanno distruggendo i raccolti in tutta l’India occidentale e centrale, spingendo le autorità a intensificare la loro risposta alla peggiore pestilenza del paese in quasi 3 decenni.
Lo sciame, originario dell’Africa orientale e rapidamente progredito verso l’India e il Pakistan, è probabilmente accompagnato da altri sciami, affermano gli esperti.

La locusta del deserto ( Schistocerca gregaria ; Gryllus gregarius ) è una specie di locusta, una cavalletta dalle corna sciamanti della famiglia Acrididae. È uno dei parassiti migratori più devastanti al mondo ed è altamente mobile e si nutre di grandi quantità di qualsiasi tipo di vegetazione verde, tra cui colture, pascoli e foraggi.

Di conseguenza, il livello di minaccia è principalmente elevato per gli agricoltori, poiché il loro sostentamento è direttamente attaccato da questi parassiti.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Con la fine dei blocchi COVID-19 in Cina l’inquinamento dell’aria ritorna su valori elevati.

Dai dati della NASA e dell’Agenzia spaziale europea si evince che il gas tossico emesso dai veicoli e dalle strutture industriali è quasi tornato ai livelli normali per questo periodo dell’anno in Cina.

Fonte immagine :Copernicus

Con la fine dei blocchi determinati dalla pandemia di COVID-19 i livelli di inquinamento atmosferico della Cina aumentano in modo considerevole.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Vortice freddo in quota sull’Italia da venerdì. Pioggia, temporali e temperature sotto la media.

Sull’Italia le correnti al suolo ci provengono da nord est e stanno determinando un calo termico specie lungo le regioni adriatiche, dove tra il medio e basso versante adriatico soffia un intenso vento di tramontana.

Fonte immagine :Wxchart.com

Le temperature sono sotto la media in quota su quasi tutta l’Italia e nel corso di questa settimana continuerà questo clima fresco e ventoso.

Nella giornata di venerdì è atteso l’arrivo sull’Italia di una goccia fredda in quota che causerà specie nel pomeriggio e nelle zone interne la formazione di temporali che localmente potrebbero risultare a carattere grandinigeno e di forte intensità.

Fonte immagine :Wxchart.com

Il prossimo ponte festivo del 2 giugno si prospetta instabile e fresco su buona parte del territorio italiano.

Fonte immagine :wWxchart.com

Le temperature potrebbero aumentare anche sensibilmente al centro e al sud dal giorno 4 di giugno, anche se potrebbe essere una breve fase calda.

Fonte immagine:
tropicaltidbits.com

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Gran caldo in Russia in questi primi mesi del 2020

Fonte immagine :NOAA
Anomalia termica da Gennaio 2020 ad Aprile 2020

Sulle carte delle anomalie della temperatura dell’aria, la Russia è contrassegnata in rosso acceso. In nessun altro luogo l’inverno, e ora anche la primavera, non registra un sopra media termico così marcato.

Il più caldo dell’intera storia delle misurazioni.

Fonte immagine :NOAA

L’inverno, per cui la Russia è famosa, assomigliava all’autunno, perché c’era poca neve.

I dati climatici, raccolti dall’Agenzia nazionale degli oceani e dell’atmosfera (NOAA), ci che  dopo l’inverno più caldo dalla storia delle misurazioni, è arrivata anche una primavera da record. La Russia è diventata il paese con la più grande anomalia della temperatura dell’aria dall’inizio di quest’anno.

35 gradi all’ombra in primavera

La temperatura media dell’aria in Russia supera i 5 gradi sopra la norma da molti anni. È particolarmente insolitamente caldo nella Siberia occidentale e centrale. A Novosibirsk, la più grande città della Siberia, le temperature giornaliere hanno oscillato al di sopra del normale per diverse settimane.

Nei luoghi più caldi della Siberia , i termometri hanno recentemente registrato fino a +35 gradi all’ombra, come di solito avviene in piena estate. I dati osservativi mostrano chiaramente che il riscaldamento globale sta progredendo 2,5 volte più velocemente in Russia che in altri paesi del mondo.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Settimana fresca e ventosa e da mercoledì anche temporalesca su gran parte dell’Italia

Un flusso di aria fresca da nord est si va gradualmente instaurando sull’Italia, dove le temperature sono in calo specie lungo le regioni adriatiche.

Fonte immagine :tropical tidbits. com

La fase più fresca della settimana si dovrebbe verificare tra mercoledì e giovedì, quando le temperature si porteranno di alcuni gradi sotto la media trentennale di riferimento.

Da mercoledì si incomincerà a far vedere della instabilità specie di pomeriggio e sui rilievi del nord est e delle regioni centrali e meridionali.

Fonte immagine :meteologix.com

I rovesci di pioggia e i temporali anche a carattere grandinigeno si faranno più frequenti e diffusi nel fine settimana.

Secondo il modello europeo di previsione ECMWF le zone dove nel corso di questa settimana si potrebbero verificare gli accumuli più significativi sono le zone alpine più occidentali, quelle orientali e su gran parte delle regioni centrali e meridionali.

Più scarse le probabilità di precipitazioni sulla Sicilia centro occidentale, sulla Sardegna occidentale e sulle zone di pianura della Lombardia e del Piemonte.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Clima fresco e ventoso sulle regioni centrali e meridionali durante questa nuova settimana

Buona domenica cari lettori.

Da domani si apre una nuova parentesi fresca proveniente dai Balcani in arrivo sulle regioni centro-meridionali,dove fara’ scendere i termometri specialmente tra meta’ settimana (mercoledi) con isoterme fino a +5° a 850hPa comportando serate molto fresche,e clima piu’ mite e temperato di giorno,ma con venti molto freschi che soffieranno da est nord est.

Fonte immagine :meteociel.fr

Questa sarà la scand + di fine maggio, la quale durera’ fino agli inizi di Giugno e sarà accompagnata da un contesto anticiclonico molto secco.

Non si prevedono fenomeni degni di nota almeno fino a giovedi,ma solo qualche sporadico annuvolamento del tutto sterile.

Fonte immagine :meteociel.fr

Dal prossimo fine settimana (da confermare),potrebbero ritornare le piogge e i temporali pomeridiani,come si evince dalla cartina degli spaghi ensemble del modello di previsione americano GFS.

Fonte immagine :wetterzentrale. de

A cura di Antonio Laviola

Please follow and like us:
0
Pin Share

Fine Maggio con clima gradevole.

Fascia adriatica e centro-sud potrebbero risultare termicamente sotto la media.

Il vortice instabile che negli ultimi giorni si è reso responsabile di un’ondata di piogge e temporali,dapprima al nord e successivamente al centro-sud,esce definitivamente di scena allontanandosi verso l’est europa,dove anche lì è giunto un poderoso calo delle temperature dopo giorni di calura africana.
Sulla nostra Penisola è tornato a splendere il sole,con innocue velature che transitano sul nord-est italiano.
Ma durerà?

L’immagine in allegato,che potete consultare,simboleggia la circolazione a larga scala che potrebbe andare ad instaurarsi a partire dalla prossima settimana,l’ultima di Maggio,quella che ci avvia alla fine della stagione primaverile ed all’inizio di quella estiva.
Una configurazione che viene proposta ormai da tutta la modellistica meteo di riferimento,allora scendiamo nel dettaglio e vediamo cosa potrebbe accadere.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Dopo la temporanea rimonta dell’alta pressione delle azzorre in questo weekend,una circolazione fresca continentale riuscirebbe a farsi strada tra le correnti occidentali e l’alta pressione,andandosi ad arenare a ridosso dei balcani,con notevole influenza anche sulle nostre regioni,specie fascia adriatica e centro-sud.
Lo stiramento del flusso zonale sulla Scandinavia con conseguente rinforzo della corrente a getto (che si porterebbe a latitudini quasi polari) consentirebbe afflussi d’aria molto fresca lungo il bordo dell’alta pressione,facendo piombare gran parte del continente termicamente in autunno.

L’aria mite così riuscirebbe a spingersi sin quasi verso la Finlandia,facendo in modo che l’anticiclone (nel frattempo posizionatosi ad ovest) riesca a parare l’afflusso di correnti fresche continentali,garantendo una settimana fresca e soleggiata anche alla nostra Penisola.
Reflui freschi che potrebbero però innescare temporali nelle zone interne,con sconfinamenti,del centro-sud italia.
Diverso il discorso per il centro-nord,il quale si ritroverà si sotto temperature gradevoli,ma parzialmente coperto dall’anticiclone,il quale garantirà maggiore stabilità rispetto alle zone adriatiche.

Si aprirà dunque una settimana piuttosto dinamica a livello circolatorio,con le temperature che potrebbero portarsi anche di qualche grado sotto la media stagionale,specie tra martedì 26 e sabato 30 Maggio,in concomitanza con l’avvio della stagione estiva (prossimo 1 Giugno).

Continuate a seguire i nostri aggiornamenti!


A cura di Giacomo De Gregorio

Please follow and like us:
0
Pin Share

L’Artico e la Siberia bollono

Buon pomeriggio cari lettori. Nei miei editoriali della mia pagina Facebook, come anche qui, mi piace molto analizzare il clima nelle sue varie sfumature e non fossilizzarmi sulle sole Italia ed Europa. Ho analizzato le situazioni del nord America, dei tifoni, cicloni. Ora è il momento di analizzare ciò che succede lassù, nel luogo dove dimora il grande freddo del nostro emisfero: sto parlando dell’Artico e della Siberia. Dopo una stagione invernale a dir poco molto buona per il polo nord con vortice polare molto compatto e grande gelo ammassati al suo interno (Figura 1)

la situazione da svariate settimane presenta l’esatto contrario: fasi calde, oserei dire bollenti, con temperature superiori alla norma anche di 20 gradi, stanno mettendo a dura prova il polo nord e la Siberia, dove hanno luogo incendi, devastazioni, nel più totale silenzio dei media. Il ghiaccio artico ha iniziato la sua fase di scioglimento annuale con 10 gionri di anticipo. Questi due avvenimenti, che possono sembrare così lontani, sono di una gravità assoluta. Le foresye bruciando rilasciano enormi quantità di CO2, mettendo a rischio anche il permafrost, così come lo scioglimento dei ghiacci polari, cosa che avviene ogni anno certo, ma a ritmi sempre più veloci e incalzanti, alla lunga provocheranno sempre più danni.

Please follow and like us:
0
Pin Share

Piogge e temporali al centro-sud.Rimonta dell’Anticiclone nel weekend?

Il vortice instabile,responsabile dell’ultima ondata di piogge e temporali,andrà attenuandosi verso levante.Nel frattempo da ovest si affaccia una vecchia conoscenza.

Satellite Image
meteosat ItaliaSatellite Image

SITUAZIONE: un vortice instabile,attualmente centrato sull’Italia,determina rovesci e temporali a macchia di leopardo al centro-sud.
Qui le temperature son calate anche fino a 10 gradi rispetto ai giorni scorsi,complice dapprima l’ingresso di correnti occidentali e, in queste ore, di un canale più fresco dall’est Europa che avrà il merito di portare moderate raffiche di tramontana sul medio-basso versante adriatico,insieme ad un decisivo rinfresco tra stasera e venerdì.
Situazione decisamente opposta al Nord Italia,dove i temporali d’inizio settimana,sono stati sostituiti da una debole figura di alta pressione che,lentamente,guadagna terreno verso le zone orientali.Persistono ancora innocui annuvolamenti sul Veneto ed Emilia,in rapida pulizia già domani,assieme ad un netto aumento termico,con picchi che sfioreranno nuovamente i 30 gradi tra Comasco e Lecchese.
Rialzo termico che nel weekend potrebbe estendersi anche alle restanti regioni italiane.
Ma arriva la primavera?


Dalle ultime emissioni modellistiche,al momento sembrerebbe la via più probabile,ma non tutte optano a favore.
Nella prima cartina fornita dal modello americano GFS,notiamo chiaramente come la figura ciclonica più fresca si allontani verso l’est Europa,favorendo un lento e progressivo rinforzo dell’Anticiclone delle Azzorre anche sulla nostra Penisola,con il ritorno di giornate gradevoli e soleggiate,senza il supporto africano degli ultimi giorni.

Ma..

Di diversa opinione il modello canadese GEM e,soprattutto,il prestigioso centro di calcolo europeo ECMWF,i quali opterebbero per un’invasione di aria moderatamente mite verso le alte latitudini,prediligendo zone come la Scandinavia e la Russia meridionale,dove si riscontrerebbero isoterme in quota del valore di +6/+8 gradi a 1450 mt,valori di tutt’altro rispetto (ma non anomali) per quelle zone.
Di contro,invece,una figura continentale più fresca,riuscirebbe a spingersi al largo dell’Ucraina,riportando diversi Stati anche in sotto media termico.
Aria molto fresca riuscirebbe a raggiungere anche la nostra Penisola,facendoci piombare in un clima relativamente fresco per il periodo,specie le zone adriatiche,dove persisterebbero,per diversi giorni,fenomeni anche temporaleschi nelle ore centrali.

Di quasi certo rimane il tentativo di rimonta dell’Anticiclone delle Azzorre a ridosso del weekend,un percorso che al momento non è ben chiaro.

Continuate a seguire i nostri aggiornamenti!
A cura di Giacomo De Gregorio

Please follow and like us:
0
Pin Share

Bollettino meteo protezione civile nazionale per domani 21 maggio 2020

Fonte immagine :protezione civile nazionale

Previsioni meteo per domani, Giovedì 21 maggio 2020

Precipitazioni:

  • sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Basilicata meridionale, Calabria e settore nord-orientale e tirrenico centrale della Sicilia, in esaurimento nel corso del pomeriggio, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;
  • da isolate a sparse limitatamente alla prima parte della giornata, anche a carattere di rovescio o temporale, su resto della Basilicata, sui restanti settori orientali e sul settore occidentale della Sicilia e su Abruzzo, Molise centro-orientale, Campania orientale e meridionale e Puglia, con quantitativi cumulati generalmente deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in rialzo anche sensibile sulle regioni centrali e sulla Campania.

Venti: forti settentrionali su Toscana centro-meridionale, Lazio centro-settentrionale, settori adratici centrali, Campania, Puglia, settori ionici di Basilicata e Calabria settentrionale, coste orientali della Sardegna e settori occidentali e meridionali della Sicilia, con locali raffiche di burrasca su bassa Toscana, alto Lazio, citati settori sardi e sulla Puglia; da forti a burrasca nord-orientali sull’Appennino centrale, tosco-romagnolo, campano e lucano e sui rilevi della Puglia settentrionale.

Mari: molto mossi il Tirreno settore Ovest, lo Ionio, lo Stretto di Sicilia e l’Adriatico centro-meridionale.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Quando il tempo cambia possono arrivare le emicranie

Molti lo sanno per esperienza personale che quando il tempo cambia si possono verificare dei disturbi fisici tra cui l’emicrania.

Accanto allo stress sociale e psicologico, allo stress e alle fluttuazioni ormonali, il tempo è uno dei fattori scatenanti più comuni per l’emicrania.

Cosa fare in caso di emicrania

Se è prevedibile che il tempo cambierà si possono fare delle passeggiate all’aria aperta che aiutano il corpo ad abituarsi ad una nuova temperatura.

I migliori consigli per prevenire le emicranie meteorologiche

  • Molto esercizio all’aperto: uscire all’aperto con qualsiasi tempo migliora l’adattabilità del corpo. 
  • Allenarsi con i cambiamenti di temperatura: alternare docce, saune e infusi di tisana alleviano l’emicrania essendo sensibili alle intemperie.
  • Rendi il tuo corpo forte: dormire a sufficienza, ovvero almeno 7,5 ore, aiuta il corpo ad affrontare meglio le emicranie meteorologiche.
  • Tieni un diario dell’emicrania: in questo modo puoi scoprire quali condizioni meteorologiche stanno causando gli attacchi di emicrania e puoi prevenire i farmaci in tempo utile. Il dolore può essere alleviato o, nella migliore delle ipotesi, persino prevenuto.

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

🔔 Allerta GIALLA emessa dalla protezione civile per domani, martedì 19 maggio, in otto regioni.

Fonte immagine ::protezione civile nazionale

Previsioni meteo per domani, Martedì 19 maggio 2020

Precipitazioni:

  • sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su settori meridionali e orientali della Toscana, settori appenninici e orientali dell’Emilia Romagna, Umbria, Marche occidentali, zone interne e appenniniche di Lazio, Abruzzo, Molise e Campania, versanti occidentali della Sardegna e Piemonte sud-occidentale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;
  • da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Piemonte, Emilia Romagna, Lazio centro-settentrionale, Abruzzo e Molise e su Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Campania meridionale, settori occidentali e centro-settentrionali della Basilicata, settori settentrionali e zone interne centrali della Puglia e dalla serata sulla Sicilia occidentale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in diminuzione anche sensibile sulle regioni tirreniche centro-meridionali, sulla Sicilia e sulla Puglia settentrionale.

Venti: localmente forti settentrionali su Liguria e alto versante adriatico; localmente forti nord-occidentali sulla Sardegna e sui settori occidentali e meridionali della Sicilia; forti nord-orientali sui crinali dell’Appennino settentrionale.

Mari: molto mossi il Mare ed il Canale di Sardegna e lo Stretto di Sicilia.

Fonte immagine :protezione civile nazionale

A cura di Centra Massimo

Please follow and like us:
0
Pin Share

Da domani tornano le piogge e i temporali al centro e al sud. Clima più fresco

Fonte iimmagine :meteologix.com

Ben ritrovati carissimi lettori,da domani si cambia configurazione,con caldo africano già in ritirata da questa sera.Negli ultimi giorni come da previsione sul nostro territorio si è avuto un netto riscaldamento che ha determinato delle temperature anomale rispetto al periodo,ma da dopodomani e in traslazione un vortice mediterraneo con molte INCERTEZZE sulla sua collocazione!

Fonte iimmagine :meteociel.fr

Ovviamente l’esatta collocazione del vortice italico sarà determinante per capire le conseguenze precipitative sul nostro paese,ma ripeto i temporali estivi sono un terno a lotto,difficile da capire il luogo delle loro formazioni,e della loro traiettoria.

Ma in ogni caso potremmo giocarci le nostre prime chances domani sera.

Fonte immagine :meteociel.fr

Il clou di questo evento sara’ mercoledi pomeriggio, quando gran parte del centro sud sarà interessato da piogge e temporali sparsi,chi prima,chi dopo,chi piu’,e chi meno anche stavolta faremo parlare i fatti!

Le temperature si riporteranno su tutta l’Italia intorno ai valori medi o di poco sotto.

Fonte iimmagine :wetterzentrale. de

A cura di Antonio Laviola

Please follow and like us:
0
Pin Share