Il primo mese estivo partirà tra disturbi ed il parziale rinforzo dell’anticiclone africano.
SITUAZIONE: in queste ore scivola lungo i Balcani una goccia fredda in quota, alimentata da un flusso di correnti nord-orientali, responsabile di qualche nota di instabilità lungo i settori del centro-sud e, soprattutto, del corposo calo termico di queste ore e dell’ulteriore rinforzo della ventilazione settentrionale i quali contengono i termometri diffusamente intorno ad i 20 gradi.
AVVIO DI GIUGNO: Permane la tendenza verso un pattern amplificato di onde Rossby, anche se non particolarmente attive, a mantenere in gioco una certa dinamicità a livello europeo ed italico. Il temporaneo rinforzo dell’anticiclone subtropicale verso i settori nordici europei potrebbe risultare non performante e lasciare spazio ad intrusioni di aria più fresca oceanica ed il conseguente indebolimento del campo barico a 500 hPa. Risulta e risulterà anche particolarmente attiva la circolazione di queste ore sul comparto orientale che, sua fortuna, continuerà ad essere alimentata da fredde correnti continentali e successivamente isolata sui medesimi Stati successivamente ad un blocco anticiclonico sugli Urali, che dovrebbe verificarsi attorno al 5-6 di Giugno.
CONCLUSIONI: il parziale rinforzo dell’anticiclone africano lascerà spazio a giornate soleggiate e temperature in aumento, ciononostante risulterà ancora piuttosto timido nella rimonta mediterranea, svantaggiato da un pattern come, poc’anzi citato, particolarmente amplificato ed a continue intrusioni instabili nel tessuto anticiclonico.
Questo fin verso il 10 Giugno.
Giacomo De Gregorio