La primavera 2021 per gran parte del continente europeo sta risultando abbastanza fresca ed è in netta controtendenza rispetto agli ultimi anni, contraddistinti da valori tipici da inizio estate già dal mese di marzo.
Il raffreddamento di una zona della superficie dell’oceano atlantico a nord ovest del Regno Unito potrebbe essere il responsabile della primavera fredda che abbiamo avuto in questo 2021 su gran parte del continente europeo.
Questa macchia di acqua fredda ubicata sul nord dell’Atlantico è una vera fabbrica di freddo ed è qualcosa che non sparisce da un giorno ad un altro.
Questo raffreddamento della superficie dell’oceano viene detto in termini tecnici “blob atlantico”.
Un blob cosi grande e intenso è capace di sconvolgere il tempo per più mesi su tutto il vecchio continente.
Finché non sparisce quel blob l’Europa non dovrebbe ritornare nel suo clima consono degli ultimi anni.
Per il primo mese estivo cioè Giugno è possibile fare una linea di tendenza che basandosi sulla possibile persistenza di quella macchia fredda sul nord Atlantico, che dovrebbe portare nel complesso ad un clima non troppo caldo su buona parte del continente europeo anche se a tratti sul mediterraneo centrale e orientale non sono da escludere delle veloci irruzioni di aria calda dal nord Africa.
Secondo la linea di tendenza del modello NCEP di previsione esposta nell’immagine sottostante, gran parte del continente europeo nelle prossime 4 settimane non dovrebbe sperimentare fasi lunghe di stabilità e di temperature elevate.
A cura del dott. Centra Massimo