Dopo gli strascichi instabili lasciati dalla perturbazione ormai in allontanamento, un nuovo impulso instabile si inserirà dalla Francia nella giornata di venerdì 14 maggio e velocemente si porterà a sud est in quella di sabato 15, permettendo così un rapido miglioramento delle condizioni meteo.
L’alta pressione sulla vicina Francia spingerà infatti verso est, causando uno scarso approfondimento del sistema perturbato e la sua veloce lisi.
Ad oggi sono oggetto di aggiustamento le analisi modellistiche sulle aree colpite e gli effetti (in termine di mm di piogga che potranno cadere) di questa perturbazione.
Ad una prima veloce analisi sembrerebbero presi grossa parte del centro sud peninsulare con massimi di precipitazione tra Toscana e Lazio e in parte il nord est con le relative Alpi.
Al momento in cui scrivo il modello americano gfs aumenterebbe gli effetti anche su buona parte della Toscana centro orientale.
Le mappe invece qui allegate, a cura del modello europe ecmwf, indicano l’evoluzione dell’impulso instabile.
Sicuramente si tratterà di una saccatura molto meno organizzata,meno strutturata e poco ampia rispetto a quella che ci ha interessati nella giornata di ieri, ma su alcune aree i quantitativi pluviometrici (su cui torneremo in sede previsionale a breve termine) potrebbero comunque essere significativi.
A cura di Simone Scarpelli