ULTIMA SETTIMANA DI MAGGIO. TENDENZA PER IL 2 GIUGNO.

Vediamo i possibili scenari atmosferici con i quali potrebbe chiudersi il mese di Maggio e la tendenza per l’avvio della stagione estiva, che partirà il prossimo 1 Giugno.

L’ultima settimana del mese di Maggio chiuderà i battenti all’insegna della dinamicità stagionale, con una tendenza verso la stabilizzazione entro Giugno, come dicevamo nell’ultimo articolo inerente alla seconda parte del mese. L’invadenza delle correnti atlantiche innescherà, ancora una volta, flussi umidi ed instabili sul Mediterraneo ed anche sulle nostre regioni, specie settentrionali, mentre risulteranno più al riparo quelle meridionali.

Di fatti la tendenza della corrente a getto (300 hPa) a rimanere bassa di latitudine, causa temperature ancora fresche sugli Stati Centrali, innescherà una marcata ondulazione verso metà settimana con marginale interesse anche del Nord Italia, questo a dimostrazione di un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo sui settori settentrionali. Tuttavia, seppur le zone del centro-sud vivranno poco e nulla, esclusa la possibilità di qualche temporale da contrasto, aria più fresca si farà strada lungo tutti i settori.

Con tale ondulazione prevista già ad inizio settimana, si andrà smontando l’ossessivo comando atlantico W-E con le prime masse d’aria anticicloniche e più miti pronti ad invadere Groenlandia ed Islanda, relegando aria più fredda verso est ma con un anticiclone africano che ormai sprizza energia da tutti i pori. Ne conseguirà, dunque, una particolare esposizione dei settori del Nord ad aria fresca continentale, merito di una bassa pressione, che si andrà instaurando tra Germania e Polonia. Nel frattempo inizierà a stabilizzarsi sempre più la situazione sui settori di ponente e del Sud Italia grazie a timide rimonte africane. Tale dinamica andrà a caratterizzare, molto probabilmente, anche il ponte festivo del 2 Giugno, ancora piuttosto incerto dal punto di vista di stabilità su tutta la Penisola.

Seguiranno aggiornamenti.

Giacomo De Gregorio.