Tra ambizioni sub-tropicali ed insidie atlantiche


Si conferma l’espansione di un promontorio sub-tropicale in mediterraneo per la settimana e si conferma, per il momento, anche il cambio della prossima.

Va altresì ammesso che mentre le prospettive dei prossimi 3-4 giorni risultano abbastanza certe risulta invece ancora piuttosto incerto il medio-lungo termine, sia per le fisiologiche ragioni legate alla maggiore distanza temporale e sia, soprattutto, per una certa discrepanza modellistica tuttora in gioco e tutta da verificare nei prossimi giorni. In altri termini si annunciano, per come già visto in precedenza, alcuni giorni nel segno di un tempo simil-estivo e un successivo futuro che può vedere un certo ritiro del promontorio a favore di infiltrazioni atlantiche.

Le incertezze di detto futuro sono descritte da visioni che vedono, in modo diverso, il grado di influenza delle infiltrazioni oceaniche suddette, la resistenza di un certo campo anticiclonico in mediterraneo centrale o centro-orientale ed espansioni anticicloniche ad ovest sul vicino atlantico. Queste tre componenti vengono a costituire un gioco delle parti di difficile analisi, che rende il quadro assai complesso e sicuramente da decifrare meglio nei prossimi giorni.

Un quadro che comunque, ancora una volta e come sempre, ci racconta di come i forecast riferiti ad oltre 7 giorni rimangano forecast si da considerare ma anche, quasi sempre, ancorati a mere ipotesi e a disegni il cui valore probabilistico non oltrepassa una certa limitata percentuale; ciò che autorizza a considerare di valore assai effimero ogni indicazione su cosa farà il tempo tra 8/15 giorni, soprattutto quando si tratti di previsioni ad alta risoluzione.

Il disegno, che mostra la situazione prevista in quota ad inizio prossima settimana, delinea l’evoluzione associata ad una certa ridistribuzione dei massimi barici più a largo verso ovest e tali da favorire la possibilità della progressione di una saccatura. Nel contempo la simbologia vuole essere rappresentativa delle tre componenti in gioco sopra indicate, influenti nel condizionare uno schema evolutivo più o meno ancorato a significative destabilizzazioni o a qualcosa di meno destabilizzante e più conservativo a causa di cedimenti anticiclonici mediterranei più contenuti…