In questi prossimi 2 giorni sono previste abbondanti precipitazioni sulle zone intorno al mare adriatico.
Uncentro di bassa pressione si sposterà rapidamente in queste prossime 24 ore dal nord Italia verso la Grecia causando forte maltempo sulle nostre regioni orientali.
In alcuni luoghi si potrebbero accumulare oltre 60 mm in poco tempo, localmente saranno possibili accumuli molto importanti di più di 100 mm, quindi non sono da escludere delle inondazioni locali.
Altresì saranno possibili anche delle forti raffiche di vento e dei temporali grandinigeni ed un calo termico che sarà apprezzabile su tutta l’Italia.
Previsioni per oggi, Sabato 03 Aprile 2021, Sabato Santo. Giornata di oggi abbastanza interlocutoria al mattino, con cieli sereni, ma anche molte nuvole tra isole maggiori, mar tirreno, banchi di nebbia e nuvolosità sull’estremo nordest e nord dei Balcani: sarà questa nuvolosità ad apportare piogge, temporali, grandine e calo termico nel corso delle prossime ore e nei giorni di domani e Pasquetta, sopratutto al centro sud; nel pomeriggio sera precipitazioni anche a carattere temporalesco potranno interessare Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, nord Puglia, Corsica, nord Sardegna, ma anche le altre regioni meridionali, come le Alpi occidentali, alta Lombardia e Veneto, oltre naturalmente i Balcani, con calo termico considerevole. Il fronte freddo è pilotato da una vasta area fredda nel nordest europeo, dove si potranno verificare piogge e nevicate in tutte queste aree, fino alla Turchia; piogge anche in Spagna, per una goccia fredda in quota, in prossimità delle Baleari; alta pressione tra oceano atlantico e isole britanniche.
Temperature in calo a partire dal nordest Europa, per poi estendersi a sud nelle prossime ore e prossimi giorni, con un primo ritorno di clima invernale. Con questo vi saluto e vi auguro una buona giornata e a risentirci 😊 Mappe: meteociel.fr, moloch.it.
– da sparse a diffuse specie nelle prime ore della giornata, con fenomeni anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori settentrionali della Sicilia centro-orientale e sulla Calabria meridionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carettere di rovescio, sui restanti settori della Sicilia, sulla Calabria centrale e su Marche meridionali, Abruzzo, Molise, Puglia e settori orientali di Campania e Basilicata, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: al di sopra dei 400-700 m su Marche meridionali, Abruzzo, Molise, Puglia e settori orientali di Campania e Basilicata, con apporti al suolo fino a moderati sull’Abruzzo, deboli altrove; al di sopra dei 700-1000 m sui rilievi di Calabria centro-meridionale e Sicilia, con apporti al suolo moderati su Calabria meridionale e Sicilia settentrionale, deboli altrove.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime ancora basse al Nord e nelle zone interne del Centro-Sud; massime in aumento anche sensibile su Pianura Padana e alta Toscana.
Venti: forti da nord o nord-est su regioni centrali, Campania, Puglia, Sicilia e Appennino emiliano-romagnolo, con raffiche di burrasca su bassa Toscana, alto Lazio, settori costieri di Abruzzo e Molise, Puglia e coste orientali della Sardegna, e rinforzi fino a burrasca forte sui crinali dell’Appennino centrale, romagnolo, campano e lucano.
Mari: da molto mossi ad agitati i settori ovest del Tirreno centro-meridionale, l’Adriatico centrale, lo Ionio e lo Stretto di Sicilia; molto mossi i restanti bacini centro-meridionali.
Buongiorno. Previsioni per oggi, Martedì 04 Agosto 2020. Ultimissime battute di caldo e umidità.
È in arrivo il corposo peggioramento che da ieri interessa il nord e centro Europa, accompagnato da violenti temporali, allagamenti, grandine e nevicate sulle Alpi, cosa assolutamente normale per quelle zone.
Il peggioramento nel corso della giornata inizierà a interessare il centro sud con temporali che localmente potranno essere intensi e grandinigeni: si consiglia la massima prudenza. Anche in Puglia il caldo africano è alle battute finali, ma nel suo ultimo tentativo di non essere sconfitto, invia impulsi sciroccali e umidissimi; ma anche qui, presto sarà un lontano ricordo.
Nel pomeriggio temporali intensi dovrebbero interessare le zone del centro nord regione (foggiano, bat, nord barese e barese) ed entro domani l’aria sarà più fresca dappertutto.
Anticolone africano che oggi interesserà direttamente i Balcani, la Grecia e la Turchia, dove le massime saranno davvero elevate e una nuova pulsazione inizia a prendere piede tra nord Africa e penisola iberica. Flusso instabile atlantico invece sulle isole britanniche, con piogge tra Irlanda e Scozia. Bene. Per ora mi fermo qui. Vi auguro una buona giornata e ai prossimi aggiornamenti 😊 Mappe: sat24.com, meteociel.fr, moloch.it.
🌬🌬🌬 PROSSIMA SETTIMANA 🌬🌬🌬 🌬🌬🌬ARIA NUOVA, ARIA FRESCA 🌬️🌬🌬 Ancora qualche giorno e l’ondata di caldo africano diventerà solo un ricordo. Tra domani e lunedì sarà il nord ad uscirne fuori per prima, subito dopo, tra martedì e mercoledì, toccherà al centro sud, ma la lieta notizia è la diminuzione sensibile delle temperature per i prossimi giorni, anche di 8/10 gradi.
L’ artefice di tutto sarà una saccatura⛈️ in questo momento situata sul nord atlantico che nei prossimi giorni scivolerà verso sud fino ad interessare il nostro paese. A inizio settimana il caldo intenso di questo periodo verrà sostituito da masse d’aria decisamente più fresce con conseguente ridimensionamento dei tassi di umidità un po’ su tutte le nostre città. Naturalmente la diminuzione delle temperature verrà accompagnata anche da una fase di mal tempo con fenomeni temporaleschi molto forti (violenti⛈️🌪️) specialmente al nord e in successivo trasferimento verso le regioni centrali e meridionali. Purtroppo c’è molta energia accumulata sui nostri territori e i contrasti che si potranno avere, tra l’aria fresca in arrivo e quella caldo umida presente, potrebbero causare anche nubifragi, vento molto forte e possibilità di formazione di supercelle temporalesche🌪.
Correnti occidentali in quota di origine atlantica interessano l’Italia, portando instabilità atmosferica e precipitazioni a prevalente carattere temporalesco sulle regioni settentrionali, in particolar modo nel corso delle ore pomeridiane e serali.
Sulla base dei fenomeni in atto e previsti, è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 23 luglio, allerta gialla per rischio temporali su ampi settori di Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Emilia-Romagna e sull’intero territorio del Veneto
Previsioni meteo per domani, giovedì 23 luglio 2020
Precipitazioni:
– sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta orientale, Piemonte settentrionale ed occidentale, settori alpini e prealpini di Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia e sul Trentino, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
– da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sul resto delle zone del Nord, su zone appenniniche di Marche, Abruzzo e Molise e sull’Umbria orientale con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in locale sensibile diminuzione al Nord con temperature massime elevate nelle zone interne del Centro-Sud.
Tra domani e mercoledì l’alta pressione si rinforzerà ulteriormente sulle nostre regioni risultando di matrice Azzorriana ma con possibile marginale contributo Africano responsabile di un pó più di caldo soprattutto da martedì (senza troppi eccessi).
Anomalia termica alla quota di circa 1450 metri. Fonte immagine : wetterzentrale.de
Qualche rovescio o temporale saranno possibili nelle ore pomeridiane-serali sulle Alpi a causa di lievi infitrazioni instabili….molto isolati domani, più presenti martedì con il possibile coinvolgimento delle Prealpi. Mercoledì pomeriggio/sera si ipotizza un possibile cedimento dell’alta pressione con un impulso instabile Atlantico che potrebbe portare più rovesci e temporali dai rilievi alle pianure del nord e aprire un nuovo periodo più dinamico.
Anomalia termica alla quota di circa 1450 metri prevista per martedì 28 luglio. Fonte immagine : wetterzentrale.de
Il centro sud in particolare vedrà belle giornate per gran parte della settimana con temperature estive sulle zone costiere( 30- 32 gradi) e qualche grado in più nelle pianure interne, soprattutto tirreniche( 33-34)
Come menzionato nell’articolo di questa mattina, nel corso della giornata odierna un fronte freddo attraverserà rapidamente il lato Adriatico della penisola determinando la formazione di temporali lineari⛈ (più intensi) e clusters di multicelle anche di forte intensità.
Il nostro indice supercellulare tra Triveneto ed Emilia sfiorerà localmente i 100 STI(vedere tabella sotto) La convenzione delle celle temporalesche potrebbe però essere inibita e ostacolata dalla scarsa propensione precipitativa sulle medesime zone pianeggianti e da una stabilizzazione dell’aria nei bassi strati dell’atmosfera; in ogni caso non si escludono come accaduto ieri sera, gli sviluppi di alcune brevi supercelle low topped (in miniatura/tipologia a scala ridotta). Sul medio e basso adriatico invece, l’indice si aggirerà attorno a 50 STI, di conseguenza, come già affermato prima, i temporali non (dovrebbero) presentare moti rotatori🌪, comunque sia potranno essere intensi, organizzati e capaci di grandinate e downburst.🌬
A cura Lorenzo Colangelo, Andri Thana Alessio Macerola, Davide Casotti.
Sono in formazione dei nuclei temporaleschi sulle regioni nord orientali e sulla Lombardia a causa dell’ingresso di aria più fresca da nord.
Nelle ore notturne si andrà intensificando l’instabilità sul triveneto e sull’ Emilia Romagna, con fenomeni temporaleschi localmente intensi e con possibili colpi di vento.
La ventilazione sarà in rinforzo dai quadranti nord orientali sul triveneto e sull’Emilia Romagna.
Fonte immagine : dipartimento protezione civile nazionale
Nella giornata di domani ritornerà della instabilità sulla Lombardia orientale e sulle regioni del nord est, dove si potrebbero verificare dei fenomeni temporaleschi anche intensi a carattere grandinigeno con possibili forti raffiche di vento durante i temporali.
Questa nuova fase di instabilità sarà causata da un afflusso di aria molto fresca di provenienza settentrionale.
Venti forti orientali dalla tarda serata di domani sul nord est.
Tempo nel complesso buono sul resto dell’Italia, anche se dei locali fenomeni temporaleschi si potrebbero verificare sulle estreme regioni meridionali.
Le temperature caleranno sulle regioni settentrionali, mentre sulle altre regioni si verificherà un temporaneo rialzo termico.
🧐SITUAZIONE 🧐 L’ Italia in queste ore è interessata dal passaggio di un nucleo di aria fresca di origine Atlantica che nel corso della giornata di ieri è stato causa di un netto peggioramento del tempo su molte regioni del nord soprattutto quelle della parte centro occidentale. Nelle prossime ore il sistema si estenderà verso buona parte delle regioni centro meridionali favorendo un’imminente aumento dell’ instabilità. PREVISIONE Al NORD tempo in netto miglioramento con nuvolaglia sparsa soprattutto sulle zone alpine. Temperatura tra i 27 e 30 gradi.
CENTRO dalla tarda mattinata e per tutto il pomeriggio/sera di oggi fenomeni in sviluppo a partire dalle zone appenniniche in estensione verso le coste. Le precipitazioni, specialmente dal pomeriggio, saranno possibili sia sull’ Adriatico che sul Tirreno in forma sparsa localmente forti.
SUD. Dal pomeriggio netto peggioramento sugli appennini con forti temporali in estensione verso le zone collinari della Puglia, su tutta la Basilicata e successivamente sulla Calabria. Possibili sconfinamenti dei fenomeni lungo le coste di queste regioni con delle piogge che interesseranno anche la Sicilia orientale.
DOMANI E I PROSSIMI GIORNI
Tempo in miglioramento al centro sud con locali residui fenomeni solo sulle estreme regioni meridionali ma in via di attenuazione durante la mattinata. Sulle altre regioni cieli sereni con temperatura in ripresa al nord e sul versante tirrenico, più fresche sul centro Adriatico e sud a causa di una ventilazione settentrionale. Caldo moderato con tassi di umidità non elevati. Da LUNEDÌ anticiclone azzorriano sulla nostra penisola ma con ancora la possibilità di qualche fase instabile al nord e al sud. ( SOTTO LE CARTE DELLE PRECIPITAZIONI PER LA GIORNATA DI OGGI)
A cura Lorenzo Colangelo, Andri Thana, Alessio Macerola Davide Casotti.
Aria fresca in quota, nella giornata di domani interesserà buona parte dell’Italia causando dei forti fenomeni temporaleschi anche di tipo grandinigeno specie sulle regioni centrali e meridionali peninsulari.
È atteso un significativo calo della temperatura sulle regioni centrali e meridionali.
COME GIÀ MENZIONATO FINE SETTIMANA PIÙ (FRESCO) CON POSSIBILITÀ DI TEMPORALI PRIMA AL CENTRO NORD E POI AL SUD.⛈️⛈️⛈️⛈️⛈️⛈⛈⛈⛈⛈⛈⛈⛈
Nel corso della giornata di oggi l’ anticiclonico africano continuerà a stazionare sulle nostre regioni garantendo condizioni di tempo caldo e soleggiato soprattutto al Centro e al meridione, mentre continuerà la possibilità di temporali⛈️ al nord anche nella giornata di oggi.
OGGI temporali sulle Alpi con sconfinamento sulle pianure Lombardo/Venete.⛈️ Caldo estivo e soleggiato su tutte le altre regioni. Qualche piovasco possibile solo su alcune aree interne dell’ appennino.
Da VENERDÌ, l’ anticiclonico tenderà gradualmente a indebolirsi, questa situazione, causa la circolazione depressionaria che attraverserà tutta la penisola da nord a sud favorirà un marcato aumento dell’instabilita⚡con sviluppo di rovesci e temporali prima di tutto al nord e successivamente al centro,(venerdi/sabato) specie sul lato Adriatico. L’ aria fresca che giungerà dai quadranti settentrionali favorirà una diminuzione dei valori termici anche inferiori alle medie del periodo, prima al nord e poi su parte del centro sud.
A cura di Lorenzo Colangelo, Andri Thana Alessio Macerola, Davide Casotti.
Nei prossimi giorni continuerà a fare caldo su tutta la nostra Italia.
Le temperature potrebbero superare localmente i +35 gradi su alcune località da nord a sud.
Fonte immagine : tropicaltidbits.com Anomalia termica a 2 metri dal suolo
Durante il primo fine settimana di luglio, si verificherà un peggioramento del tempo a causa di un fronte freddo, che determinerà delle precipitazioni a carattere temporalesco anche localmente di forte intensità sulle regioni settentrionali e in seguito anche sul centro e sul sud peninsulare.
Fonte immagine : meteologix.com Accumulo precipitativo fino a domenica 5 luglio
Le temperature nel corso del prossimo fine settimana subiranno una graduale diminuzione, che potrebbe essere più significativa tra martedì 7 e mercoledì 8 luglio.
Fonte immagine : tropicaltidbits.com Anomalia termica a 2 metri dal suolo.
Con buone probabilità fino alla fine di giugno non avremo nessuna ondata di caldo degna di nota sull’Italia. Comunque da metà della prossima settimana le temperature saliranno e si potrebbero portare di qualche grado sopra la media specie sulle regioni settentrionali e centrali tirreniche.
Il tempo sarà in temporaneo miglioramento in questi prossimi giorni, poi tra domenica e lunedì un nucleo instabile in quota da nord est raggiungerà il centro e il sud, specie zone interne ed adriatiche, causando dei fenomeni temporaleschi anche localmente intensi. Dal 25 in poi tempo in deciso miglioramento e clima gradualmente più caldo su tutta l’Italia a partire dalle regioni centro-settentrionali.
Fonte immagine : Wetterzentrale.de
Come si può notare dal grafico soprastante riferito alla temperatura alla quota di circa 1450 metri e alle precipitazioni sulla città di Bari ,la temperatura resterà sotto la media almeno fino al giorno 25, per poi risalire gradualmente, mentre le precipazioni saranno più probabili durante la prima parte della prossima settimana.
Anche nel pomeriggio odierno si sono sviluppati dei fenomeni temporaleschi sparsi qua e là su alcune località del territorio della nostra Italia.
Fonte immagine : Blitzortung.org
Una diffusa attività elettrica è presente attualmente sul nord est, sulla Liguria occidentale, sull’Emilia e Romagna, sulle zone del Lazio, sul Molise, sulla Puglia Garganica e nel Salento.
Localmente i fenomeni stanno risultando di forte intensità e di tipo grandinigeno.
Le temperature nella giornata odierna stanno risultando sotto la media trentennale di riferimento.
Fonte immagine : tropicaltidbits.com
Nella giornata di venerdì avremo una temporanea attenuazione dell’instabilità, che si dovrebbe nuovamente accentuare nel corso del fine settimana, a causa di una goccia fredda in quota in arrivo sul mediterraneo centrale.
Anche oggi sarà una giornata molto movimentata su molte aree dell’Italia.
Rovesci di pioggia, brevi temporali, grandinate saranno le protagoniste delle prossime ore, specie sulle zone alpine e prealpine, sulle regioni appenniniche e sulla Puglia ionica.
Il tempo risulterà più stabile solo sulla Calabria e sulle due isole maggiori.
Secondo Estofex le zone dove nelle prossime 18 ore si potrebbero verificare i fenomeni più violenti dovrebbero essere la Lombardia occidentale e il Piemonte (livello 1).
Stiamo assistendo ad un mese di giugno alquanto dinamico, si susseguono sul mediterraneo centrale dei vortici in quota colmi di aria fresca che stanno causando molta instabilità su buona del territorio della nostra Italia.
Fonte immagine : Blitzortung.org
Come si può dall’immagine soprastante buona parte dell’Italia è attualmente sotto una intensa attività elettrica.
I fenomeni temporaleschi stanno interessando soprattutto la dorsale appenninica dall’Emilia e Romagna fino alla Puglia e il versante orientale.
Vigneti danneggiati dalla grandine nel trevigiano. Campagne allagate nel foggiano
Nel corso di questa settimana continuerà il tempo instabile su quasi tutta l’Italia con frequenti episodi temporaleschi, localmente intensi e di tipo grandinigeno.
In tema alle temperature si può dire che risulteranno nei prossimi giorni leggermente sotto la media su quasi tutte le regioni italiane.
Leggermente superiori alla norma su alcune aree delle regioni settentrionali.
Da evidenziare che durante i fenomeni precipitativi la temperatura può calare in modo repentino anche di circa 10 gradi.
Nella tarda primavera e in estate, spesso si sente parlare di temporali. Ma come mai si sviluppano proprio in questo periodo? Solitamente il periodo in questione è il più caldo dell’anno. Il sole alto sull’orizzonte riscalda per bene i terreni, mentre le superfici marine tendono a riscaldarsi più lentamente; infatti, le zone a clima continentale sono le più calde rispetto a quelle costiere e quelle costiere poi sono le ultime a uscire dal clima estivo. Comunque, per far sì che ci sia lo sviluppo di temporali non basta solo il sole alto, serve sopratutto l’aria instabile; con essa si formeranno i famosi temporali pomeridiani serali estivi. Questi poi si suddividono in varie categorie: temporali di calore, che colpiscono solo le aree montuose, temporali da sfondamento, dove oltre alla aree montuose, possono propagarsi alle vicine aree di pianura e anche costiere, temporali marini, che sono molto rari; avvengono sopratutto quando è in corso un’irruzione fresca o una perturbazione e avvengono spesso di notte ma anche nelle ore diurne. Poi abbiamo anche fasi di orario diverse. Per esempio al sud Italia, il sole sorge intorno le 5, quindi in caso di atmosfera instabile, i temporali si formano spesso intorno le 12-13, per poi disspiarsi spesso intorno le 17-18, mentre al nord Italia, e nel resto d’Europa, il sole sorgendo più tardi, ci mette “più tempo” per riscaldare l’aria, i terreni, ed ecco che spesso i temporali in queste zone tendono a essere più nel tardo pomeriggio – sera, e in alcuni casi anche sconfinare nelle ore notturne. C’è da dire però, che col riscaldamento climatico in atto, I fenomeni di qualsiasi tipo, tendono ad assumere una componente di estremizzazione; quindi temporali sempre più forti, ondate di calore sempre più forti e prolungate, alluvioni lampo sempre più frequenti e perché no, anche le ondate di gelo invernali, dove colpiscono possono essere intense, stile era glaciale. Troppi gas e troppa energia in atmosfera e negli oceani devono pur essere smaltiti in qualche modo 😕😒
Previsioni per oggi, Giovedi 04 Giugno 2020. Giugno si traveste da autunno? Non è il titolo di un film, ma la realtà. A vedere le corse modellistiche, un via vai di perturbazioni atlantiche nord atlantiche, sembra dirigersi di frequente su gran parte del territorio europeo, compresa la nostra penisola, dove se al nord può essere abbastanza normale, al centro sud assolutamente no, data la maggiore ingerenza che in estate la fascia anticiclonica dovrebbe avere a latitudini basse come il sud Spagna, sud Italia, Grecia, Creta, Cipro e Turchia; ma, come sappiamo, nella meteo non c’è mai nulla di scontato.
Fonte immagine : sat24.com
Dallo scatto del satellite riferito all’Europa notiamo una vasta perturbazione nord atlantica che da ieri interessa le isole britanniche, e oggi si estende al resto delle nazioni occidentali, compreso il nord Italia, interrompendo il periodo secco che stava caratterizzando questa porzione di continente. Previsti forti temporali, piogge a carattere di nubifragio, temperature autunnali più che estive. Massima allerta anche al nord dove nella maggior parte delle zone sono previsti temporali anche forti, con accumuli importanti. I temporali che hanno colpito a macchia di leopardo l’intero settore settentrionale e europeo occidentale di ieri erano frutto di instabilità estiva con temperature ancora estive, mentre ora si parla di perturbazione vera e propria con temperature che di estivo non hanno nulla. Al sud, compresa la Puglia, condizioni attuali di cieli sereni, ma il cambiamento è dietro l’angolo anche qui. Venti di scirocco in graduale e netta intensificazione a partire dal pomeriggio, con raffiche che dovrebbero raggiungere i 60-70 km/hr e inizio dell’aumento della nuvolosità, preludio al peggioramento che in queste lande colpirà duro domani, evento insolitamente raro. Tutto questo è favorito da un’alta pressione che dall’atlantico si estende fin verso la Groenlandia, la quale fa da scivolo alle perturbazioni.
Fonte immagine :meteociel.fr
Temperature: clima più fresco nelle aree interessate dalla perturbazione, clima ancora piuttosto caldo nelle restanti zone, con punte vicine ai 30 gradi nelle aree sottovento allo scirocco (Palermitano, Calabria tirrenica, foggiano, bat e costa adriatica barese), per il resto comunque temperature calde ma in generale nella norma del periodo. Molto caldo in Groenlandia, ovest Islanda, Finlandia. Bene, credo di avervi detto tutto.
Temperature estive oggi su gran parte dell’Italia Su alcune località si stanno sfiorando i +30 gradi.
Fonte immagine :mmeteociel.fr
Nelle zone interne e sui rilievi si sono sviluppati in questo pomeriggio alcuni temporali che localmente stanno risultando di forte intensità e di tipo grandinigeno.
Fonte immagine :Blitzortung.org
ESTOFEX(European Storm Forecast Experiment), si tratta di una nuova tipologia di previsione sperimentale dei temporali e degli eventi meteo estremi. Nella cartina i fenomeni meteo vengono indicati con 3 livelli, (il livello 3° presuppone episodi meteo molto forti). Vengono, inoltre, evidenziate con linee gialle più o meno marcate, le zone dove potrebbero verificarsi fulminazioni.
Nelle prossime ore sono attesi fenomeni temporaleschi localmente intensi sulle regioni settentrionali a nord del fiume Po e su parte dell’Abruzzo, del Molise e della Puglia (livello 1).
Nella giornata di domani sono attese precipitazioni temporalesche anche di forte intensità sull’Umbria, sul Lazio, sull’Abruzzo, sul Molise e sulla Basilicata.
Fonte immagine :consorzio Lamma
Previsione meteo per domaniemessa dalla protezione civile
Precipitazioni:
– sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Piemonte sud-occidentale, pianura emiliana, Romagna, settori orientali e meridionali della Toscana, Umbria, Marche occidentali, settori settentrionali e zone interne e appenniniche del Lazio, zone interne e appenniniche dell’Abruzzo e settori appenninici del Molise, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;
– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori del Centro peninsulare, dell’Emilia e del Piemonte centro-meridionale e su settori prealpini e di pianura della Lombardia orientale, Veneto centro-meridionale, Campania, settori settentrionali e zone interne centrali della Puglia, settori centro-settentrionale e occidentale della Basilicata, rilievi della Calabria e Sardegna nord-orientale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in generale diminuzione al centro-nord, anche sensibile nei valori massimi al nord-ovest e sulle regioni centrali peninsulari.
Venti: nessun fenomeno significativo.
Mari: nessun fenomeno significativo.
Il clima rimarrà fresco ed instabile su buona parte dell’Italia nei prossimi 4 giorni.
Ben ritrovati carissimi lettori,da domani si cambia configurazione,con caldo africano già in ritirata da questa sera.Negli ultimi giorni come da previsione sul nostro territorio si è avuto un netto riscaldamento che ha determinato delle temperature anomale rispetto al periodo,ma da dopodomani e in traslazione un vortice mediterraneo con molte INCERTEZZE sulla sua collocazione!
Fonte iimmagine :meteociel.fr
Ovviamente l’esatta collocazione del vortice italico sarà determinante per capire le conseguenze precipitative sul nostro paese,ma ripeto i temporali estivi sono un terno a lotto,difficile da capire il luogo delle loro formazioni,e della loro traiettoria.
Ma in ogni caso potremmo giocarci le nostre prime chances domani sera.
Fonte immagine :meteociel.fr
Il clou di questo evento sara’ mercoledi pomeriggio, quando gran parte del centro sud sarà interessato da piogge e temporali sparsi,chi prima,chi dopo,chi piu’,e chi meno anche stavolta faremo parlare i fatti!
Le temperature si riporteranno su tutta l’Italia intorno ai valori medi o di poco sotto.
Nei prossimi giorni la temperatura salirà sulle regioni centrali e meridionali a causa dell’arrivo di aria calda subtropicale. Questa aria calda nord africana sarà richiamata verso le nostre regioni peninsulari da un fronte perturbato che transitera’ sulle regioni settentrionali tra la giornata di domenica e quella di lunedì.
Piogge attese per domenica secondo il consorzio Lamma
Fonte immagine :consorzio Lamma
Nel corso della prossima settimana si potrebbe verificare un ulteriore accentuazione del caldo sulle regioni centrali e meridionali ed in parte su quelle settentrionali.