Secondo il modello europeo di previsione durante la prima parte di giugno l’Italia dovrebbe continuare a risentire di un afflusso più fresco dai quadranti nord orientali che dovrebbe mantenere la temperatura sul lato adriatico anche di qualche grado sotto la media trentennale di riferimento.
Più caldo relativamente sul lato tirrenico e sulle regioni nord occidentali.
Nella seconda settimana di Giugno la temperatura dovrebbe risultare sotto la media in modo più significativo sulle regioni nord orientali.
Quindi dando credito al modello europeo, sull’Italia non si dovrebbero verificare fasi calde degne di nota almeno fino al 14 di giugno.
A cura di Centra Massimo