L’INVERNO FINISCE QUANDO LA NATURA FISCHIA

A cura di Davide Casotti, Andri Thana
e Lorenzo Colangelo
L’INVERNO FINISCE
QUANDO LA NATURA FISCHIA.
I nostri nonni quando eravamo piccoli ci dicevano spesso: Marzo è pazzo. La primavera stessa, spesso, è pazza, varia e alternativa.
È la natura a dettare le regole e chi ha qualche anno in più sa bene che l’inverno finisce quando è il momento opportuno. Molte volte la storia meteorologica ha visto anticipi di primavera nel mese di Febbraio e molto spesso si è dovuta ricredere quando a Marzo una discesa di aria artico-continentale riportava le temperature su standards di stampo invernale. Basta ricordare la rapida irruzione fredda dello scorso anno avvenuta a Marzo inoltrato, irruzione che riportò la neve al Centro-sud fin sulla costa.
Basta ricordare Marzo 2018, che iniziò con una nevicata da addolcimento al Nord in seguito all’entrata di aria gelida continentale. Ricordiamo la neve del 19 Marzo 2018 al Nord-est. Ricordiamo il clima freddo del Marzo 2010 che causò intense nevicate su tutta la Valpadana. Ricordiamo la neve del 7 APRILE 2003 sulle coste del medio basso Adriatico, con 5-10cm sulle spiagge abruzzesi e pugliesi, fino a 20 su quella molisana (Termoli)
Neve marzolina a Roma nel 1971, la neve abbondante ancora sull’Adriatico nel Marzo 1987 per più giorni e l’eccezionale nevicata d’Aprile risalente al 1991, evento che interessò tutta la Valpadana con accumuli anche abbondanti [temperature che scesero di 20° in poche ore].
Queste situazioni, neanche tanto rare, si verificano quando nelle fredde lande artiche è rimasto ancorato al suolo molto freddo. Basta qualche scambio meridiano o qualche retrogressione a riportare l’inverno sulla nostra penisola, grazie anche ad un mare che per tale periodo raggiunge il suo punto più freddo.
Mai dire mai allora.
L’INVERNO FINISCE QUANDO LA NATURA FISCHIA.
Nell’immagine la spiaggia di Bari il 7 aprile 2003