Caldo, ministero della Salute: +21% tasso mortalità dall’1 al 15 luglio🔥

Le ondate di calore hanno causato, nelle prime due settimane di luglio, un eccesso della mortalità del 21%, per un totale di 733 decessi nelle 33 città italiane oggetto di monitoraggio.

È quanto emerge dal bollettino del sistema di sorveglianza sulle ondate di calore pubblicato dal Ministero della Salute e riferito al periodo 16 maggio-15 luglio 2022.

Nel mese di giugno nelle 33 città è stata registrata una mortalità del 9% superiore all’atteso. Dall’1-15 luglio le città in cui si è registrato l’incremento maggiore sono state Latina (+72%), Bari (+56%), Viterbo (+52%), Cagliari (+51%), Catanzaro (+48%).

Il bollettino riporta come, a partire dal mese di maggio 2022, si siano registrate temperature superiori alla media stagionale di +3,2°C in tutto il Paese, con valori più elevati soprattutto nelle città del Centro Italia.

A giugno le temperature sono state superiori al valore climatico di riferimento in media di +3°C. Tra fine giugno e la prima settimana di luglio si sono registrati picchi di temperatura apparente massima compresi tra 37-40 gradi.

Fonte: ANSA

CALDO, FREDDO, PIOGGIA e NEVE nel WEEKEND

A cura di Lorenzo Colangelo, Lorenzo Savorani e Andri Thana
CALDO, FREDDO, PIOGGIA
e NEVE nel WEEKEND
La giornata di domenica 10 gennaio 2021 sarà caratterizzata da una situazione abbastanza anomala dal punto di vista termico sulla verticale del territorio italiano.
Alla quota di circa 1500 metri circa, troveremo isoterme di circa -5/-6 gradi dal Trentino alla Romagna, mentre all’estremo sud Italia, in particolare Sicilia meridionale e Calabria meridionale, avremo isoterme attorno ai 15-18 gradi sempre alla quota di 1500 metri, andando a creare un gradiente termico orizzontale di almeno 20 gradi di differenza. Tale situazione è tipica degli stati uniti d’America, per rendere l’idea (tutto questo si può vedere nella carta allegata)

Dal punto di vista dei fenomeni, il grosso delle precipitazioni dovrebbe concentrarsi sulla dorsale appenninica e parte della pianura padana meridionale, qui lo spartiacque, a grandi linee, sarà creato dal fiume Po.
A sud di questo, le precipitazioni risulteranno anche nevose, in particolare a ridosso dell’Appennino, dove potranno accumularsi anche 20 30 cm a quote superiori ai 1000 metri.
Procedendo verso sud, le nevicate cadranno mano mano a quote più elevate su buona parte della dorsale appenninica centrale, con piogge lungo le coste dei rispettivi versanti, mentre sul resto del meridione, compreso la Sardegna, le precipitazioni piovose interesseranno tutte le quote, a causa del forte afflusso di aria calda meridionale. Migliore il tempo su Calabria e Sicilia ma con valori termici intorno i 20 gradi.

Previsioni per oggi 😊 caldo molto umido e temporali 🌞⚡

Buongiorno. Previsioni per oggi, Lunedì 17 Agosto 2020.

Circolazione di bassa pressione tra l’atlantico e il golfo di Biscaglia continua a influnzare il tempo sull’Europa occidentale, compreso il nord Italia. Già ora sono presenti dei temporali sparsi su queste aree, uno in particolare nel genovese, abbastanza intenso. Piogge e temporali che nel corso delle prossime ore si intensificheranno, andando a colpire in forma sparsa ma localmente violenta gran parte del nord, della Francia, nord Spagna, Benelux, Inghilterra, Svizzera;

non mancheranno temporali anche nelle altre aree.

Continua invece più a sud l’azione dell’anticiclone subtropicale africano che andrà a interessare la Spagna, il centro sud Italia e Europa sudorientale, con temperature e umidità abbastanza elevate, anche se, anche qui, non mancheranno nel pomeriggio, temporali di calore, dovuti a lievissime infiltrazioni di aria umida e instabile; prevedere con esatezza dove si formeranno e andranno a colpire i temporali è compito difficile, ma possiamo ipotizzare che dalle zone interne poi possano spostarsi sul versante adriatico, dato le correnti in quota da sudovest;

I fenomeni potranno essere locali e moderati dove colpiranno, col rischio successivo di afa forte.

Per il momento è tutto. Vi auguro una buona giornata e a risentirci 😊
Mappe: sat24.com, meteociel.fr, windy.com.

A cura di Francesco Loparco

Il sospiro prima del grande balzo. 🌡️🌡️

Buongiorno. Previsioni per oggi, Domenica 26 Luglio 2020.
Il sospiro prima del grande balzo. Così possiamo intitolare le previsioni per oggi. Infatti, la giornata odierna presenterà ancora caratteristiche mediterranee, con clima normale e accettabile e caldo nella norma, con ancora un po’ di ventilazione settentrionale lungo il versante adriatico e un po’ di instabilità lungo le zone interne.

Da domani diamo il via all’estate africana che tanto piace a tutti, condita da cieli sereni, ventilazione debole o assente, caldo torrido nelle zone interne e afoso lungo le coste; perché a detta di molti, non è estate questa, così “fresca” e “anomala” 😏🙄 sul resto d’Europa prevale il flusso fresco nord atlantico, pilotato da due aree di bassa pressione.

Flusso che regalerà rovesci e temporali anche di forte intensità sulla gran parte delle nazioni europee centro settentrionali.

Bene, vi ringrazio per l’attenzione e vi auguro una buona domenica.
Mappe: sat24.com, meteociel.fr, moloch.it.

A cura di Francesco Loparco

🌡️LA SITUAZIONE GENERALE DELLA PROSSIMA SETTIMANA.🔥

🔥LA SITUAZIONE GENERALE DELLA PROSSIMA SETTIMANA.🔥

Nel corso della prossima settimana l’espansione sul nostro paese dell’ anticiclone Africano (termine esatto: promontorio anticiclonico nord africano🔥) causerà un’ondata di caldo intenso in grado di portare i valori di temperatura al di sopra delle medie del periodo. Le regioni più colpite saranno soprattutto quelle peninsulari e le isole maggiori. Il tempo sarà stabile e soleggiato su gran parte del territorio con le temperature che potrebbero raggiungere i valori più elevati intorno la metà della prossima settimana, quando gli stessi potrebbero toccare picchi
di +38/+40°C sulle pianure interne tirreniche, Tavoliere, entroterra della Sardegna. Anche il nord subirà la sua ondata di caldo con temperature che a sud del Po potrebbero arrivare anche a toccare i 36 37 gradi.
Ad aumentare la percezione del caldo saranno i tassi di umidità🥵 previsti in graduale aumento soprattutto lungo le coste e sulle pianure del nord. Per il momento ci fermiamo qui in attesa di dati più precisi ricordando ai nostri utenti che, seguendo i consigli descritti nell’articolo di ieri data 24/7 (NON È LA FINE DEL MONDO) si possono ridurre di molto i disagi causati dall’ondata di caldo.
BUON FINE SETTIMANA😊

A cura di Lorenzo Colangelo, Andri Thana
Alessio Macerola, Davide Casotti.

🌡️Caldo su tutta l’Italia ma con temporali anche forti al nord e su parte del centro 🌪️⛈️

Fonte immagine : meteociel.fr

Nella giornata di oggi su alcune località del centro e del sud sono stati superati i +35 gradi.

Le regioni più calde sono state l’Emilia Romagna, la Toscana, l’Umbria, il Lazio, la Puglia, la Calabria e le due isole maggiori.

Tra domani e sabato è attesa una temporanea seppur contenuta diminuzione della temperatura su tutto il nostro territorio nazionale.

Nelle prossime ore e durante la giornata di domani sono attesi dei fenomeni temporaleschi localmente intensi su gran parte delle regioni settentrionali, su quelle centrali, specie zone appenniniche e versante orientale, sul Molise e sul nord della Puglia.

Accumuli precipitativi per le prossime 24 ore.
Fonte isac cnr

Ad inizio della prossima settimana le temperature su tutta l’Italia si porteranno sopra la media e sentiremo molto caldo.

A cura di Centra Massimo

Caldo moderato ma con temporali da metà settimana al nord. ⛈️

Fonte immagine : wetterzentrale.de

🌦️🌤️Aggiornamento 19/07/2020.🌤️🌦️

Tra domani e mercoledì l’alta pressione si rinforzerà ulteriormente sulle nostre regioni risultando di matrice Azzorriana ma con possibile marginale contributo Africano responsabile di un pó più di caldo soprattutto da martedì (senza troppi eccessi).

Anomalia termica alla quota di circa 1450 metri.
Fonte immagine : wetterzentrale.de

Qualche rovescio o temporale saranno possibili nelle ore pomeridiane-serali sulle Alpi a causa di lievi infitrazioni instabili….molto isolati domani, più presenti martedì con il possibile coinvolgimento delle Prealpi. Mercoledì pomeriggio/sera si ipotizza un possibile cedimento dell’alta pressione con un impulso instabile Atlantico che potrebbe portare più rovesci e temporali dai rilievi alle pianure del nord e aprire un nuovo periodo più dinamico.

Anomalia termica alla quota di circa 1450 metri prevista per martedì 28 luglio.
Fonte immagine : wetterzentrale.de


Il centro sud in particolare vedrà belle giornate per gran parte della settimana con temperature estive sulle zone costiere( 30- 32 gradi) e qualche grado in più nelle pianure interne, soprattutto tirreniche( 33-34)

A cura di FLAVIO MILANI

Gran caldo in Russia 🇷🇺

Un nuovo record assoluto di calore è stato registrato oggi a Ekaterinburg, quarta città della Russia con ben +39,1°C.

La città è situata ai piedi degli Urali ed è la porta occidentale della Siberia. Il record precedente di + 38.8 ° C ed era stato toccato nel lontano 01-07-1911 (dati dal 1881)

A cura di Centra Massimo

Inverno Argentino : Dal caldo al gelo e di nuovo caldo.

Freddo intenso in Argentina 🇦🇷 con Rosario scesa a -8,4° ieri 14 luglio.

Era dal 1953 che non si toccavano quei valori
-10,6° il 23/06/1945
-9,5° il 09/07/1945
-8,8° il 19/07/1953
-8,6° il 24/06/1945

Bufera neve in Patagonia (Argentina)

L’inverno in Argentina sta trascorrendo con forti anomalie termiche si passa in pochi giorni dal caldo al gelo e di nuovo al caldo

L’ Argentina ha sperimentato uno dei periodi invernali più caldi della storia, poche settimane fa, seguito da un forte periodo di freddo (ieri a Rosario -8,4 ° C, giorno più freddo degli ultimi decenni) ma il prossimo fine settimana il caldo tornerà con temperature molto alte +36 ° C nel nord.

A cura di Centra Massimo

Perché le temperature nell’artico sono aumentate in misura maggiore rispetto alle restanti zone del Pianeta in questi ultimi decenni?

L’Artico nel suo complesso si è riscaldato in modo sostanzialmente più veloce rispetto al resto del mondo. Questo fenomeno – chiamato amplificazione dell’Artico – può essere spiegato in parte dai meccanismi di feedback associati alla copertura di neve e ghiaccio, per cui un riscaldamento iniziale provoca un aumento della velocità di fusione, che a sua volta aumenta ulteriormente il riscaldamento. Inoltre, la Siberia è abituata alle temperature estreme, poiché subisce il più grande sbalzo stagionale di temperatura in qualsiasi parte del pianeta. La variazione massima media della temperatura è di poco superiore ai 60 ° C, da circa -40 ° C a gennaio a circa 20 ° C a luglio, a latitudini vicine a 60 ° N. Questa regione sta quindi vivendo una chiara tendenza al riscaldamento che si estende per diversi decenni ed è anche soggetta a forti variazioni di temperatura.

Va ricordato che nello scorso mese di giugno un calore eccezionale ha interessato la Siberia.

La temperatura media ha raggiunto fino a 10 ° C al di sopra delle norme stagionali di giugno.

Il 20 giugno, una temperatura di 37 ° C nell’arco di un’ora è stata addirittura stimata nella Siberia orientale, un record all’interno del circolo polare artico, secondo Copernicus. Lo stesso giorno, nella stessa regione, la stazione nella città russa di Verkhoyansk aveva registrato un picco a 38 ° C, un possibile record di calore per l’Artico.

Fonte Copernicus

A cura di Centra Massimo

Giugno 2020 :A livello globale, +0,53 ° C sopra la media di giugno per il periodo 1981-2010, con le temperature più alte della media registrate in Artico e in Siberia. In Europa, è risultato come il secondo più caldo mese di giugno.

Anomalia della temperatura dell’aria superficiale per giugno 2020 relativa alla media di giugno per il periodo 1981-2010. 
Fonte dei dati: ERA5.

A livello globale, le temperature dello scorso mese sono state di 0,53 ° C più calde rispetto alla media di giugno del 1981-2010.

L’ Artico siberiano ha registrato l’anomalia termica più marcata.

In Europa, le temperature sono state molto al di sopra della media nel nord ma al di sotto della media nel sud, legando complessivamente come il secondo giugno europeo più caldo.

Il mese di giugno nel suo insieme è stato:

  • 0,53 ° C più caldo della media di giugno dal 1981-2010;
  • meno di uno 0,01 ° C più freddo rispetto al giugno 2019, il giugno più caldo in questo record di dati;
  • più caldo di 0,1 ° C rispetto a giugno 2016, il terzo giugno più caldo.

Fonte : Copernicus ECMWF

A cura di Centra Massimo

Sfiorati i +50 gradi in Marocco. Gran caldo anche in Spagna e in Russia.

Caldo eccezionale sulla costa del Marocco con un record di tutti i tempi all’aeroporto di Agadir 49.5 ° C. Questo è un nuovo record assoluto per questa località , battendo i +49.1 ° C del 30 luglio 2009.

El Granado in Spagna ha registrato ieri +43,4 ° C, la più alta temperatura europea finora nel 2020. l’Italia si trova a +41,9 ° C, la Grecia a +41,8 ° C.

Nella giornata di ieri valori di calore eccezionali anche nella Russia europea con ben +41.3 ° C a Yusta.

A cura di Centra Massimo

🥵Caldo in un ulteriore intensificazione fino a giovedì sul nostro meridione🥵. Punte locali vicine ai +40°C.

Giovedì per il sud dovrebbe essere la giornata più calda di questa settimana, si potrebbero sfiorare i +40°C sul tavoliere di Foggia e sulla Sicilia centrale ed orientale ed in particolare nel catanese.

Fonte immagine : wxchart.com
Anomalia termica a 2 metri dal suolo.

Sull’Emilia e Romagna, sulle regioni centrali e sulla Sardegna non si dovrebbe andare oltre i +35 gradi.

Durante il prossimo fine settimana, temporali e calo termico ad iniziare dalle regioni settentrionali ed in propagazione sul centrosud.

Fonte immagine :wxchart.com
Anomalia termica a 2 metri dal suolo attesa per sabato 4 luglio.

A cura di Centra Massimo

Altra giornata calda in Italia.

In figura le TEMPERATURE delle ore 12 di oggi in Italia.
🧐OSSERVAZIONE🧐
Possiamo notare come sul lato Adriatico, causa i venti di compressione, le temperature siano più elevate del resto del paese
(35 – 36 gradi), nota positiva la bassa percentuale di umida relativa con valori intorno al 23 – 30%max.
Sulle altre zone le temperatura, al momento, sono di poco superiori alla media con punte di 31 32gradi, 33 34 in Sardegna, ma con tassi di umidità superiori. Escluso l’Adriatico, causa favonio, ancora è presente un caldo intenso, tutta via nelle prossime 2 3 ore alcuni valori potrebbero aumentare di poco.

⛔IMPORTANTE per la SALUTE⛔ 

Come già sapete l’ indice di calore serve a misurare l’ intensità dell’ afa e di conseguenza la temperatura percepita dal nostro corpo.
Si calcola in base alla temperatura e all’ umidità relativa presenti in un determinato luogo. Più saranno elevati questi valori più il nostro corpo soffrirà il caldo a causa della difficoltà a raffreddarsi tramite il sudore.

NON È PROPRIO COSÌ, questo indice è molto approssimativo perché basa tutto su 2 dati esterni senza tener conto di un importante parametro riferito al nostro corpo “la percentuale di grasso corporeo”
Una persona con un alta percentuale di grasso, a parità di temperatura e umidità, soffrirà molto di più di una con una bassa percentuale, questo l’indice di calore non può calcolarlo..

                   CONSIGLI UTILI 

1=BERE SEMPRE UN PÒ DURANTE TUTTE LE ORE DELLA GIORNATA.
2=MANGIARE SEMPRE 2 3 FRUTTI DI STAGIONE ACQUOSI A TEMPERATURA FRESCA.
3=NON MANGIARE ALIMENTI GRASSI ( ogni grammo di grasso contiene 9 calorie)
4= FARE UNA CENA LEGGERA CON POCHI CARBOIDRATI, PIÙ VERDURE E PROTEINE POSSIBIMENTE PIATTO FREDDO.

A cura di Colangelo Lorenzo, Alessio Macerola, Andri Thana, Davide Casotti.

Caldo in intensificazione sull’Italia tra fine mese e i primi giorni di luglio. Possibile rinfrescata dal 5 di luglio.

Fonte immagine : wetterzentrale.de

L’ alta pressione sarà la protagonista del tempo in Italia ancora per diversi giorni.

Avremo giornate prevalentemente soleggiate su tutte le nostre regioni, anche se durante le ore più calde della giornata si potrebbero sviluppare dei locali temporali, specie sui rilievi ed in particolare su quelli alpini.

Le temperature nei prossimi giorni saliranno di qualche grado un po’ ovunque, e risulteranno sopra la media di riferimento su quasi tutto il territorio nazionale.

Fonte immagine : wwxchart.com
Anomalia della temperatura a 2 metri dal suolo.

Durante l’inizio della prossima settimana e i primi giorni di luglio, si potrebbe verificare una espansione verso l’Italia centro meridionale del rovente hp nord africano.

Fonte immagine: wetterzentrale.de
Temperatura alla quota di 1450 metri circa sulla zona di Roma.

Dall’analisi del grafico soprastante degli spaghi ensemble del modello americano di previsione GFS riferito alla zona di Roma, si può notare che fino al giorno 4 di luglio (linea bianca) si avranno temperature sopra la media (linea rossa), mentre dal 5 si potrebbe verificare una significativa diminuzione termica.

A cura di Centra Massimo

Luglio oltre al caldo ci ha portato nel passato anche dei brevi periodi “freddi” con neve in media alta montagna.

Era il 9 luglio del 2000 aria artica affondò verso il cuore dell’Europa Italia compresa. Correnti fredde fecero irruzione in grande stile con temporali al centro nord sulle Alpi la neve cadde a più riprese abbondante sotto i 1800 metri. Le temperature crollarono su valori anomali anche al suolo si registrarono appena 9 gradi a Torino ed 11 gradi a Milano il giorno 12 luglio.

In Sardegna si registrò addirittura una gelata in zona d’altopiano con temperatura sottozero su Villanova strisaili, l’irruzione fredda durò dal 9 al 15 luglio. Luglio 1970un nucleo proveniente dall’artico colpì in pieno l’Italia favorendo non solo un tracollo termico ma anche il ritorno della neve su Alpi e prealpi sin verso gli 800 metri di quota le temperature si portarono sotto i 10 gradi al nord in pianura costringendo tante persone a mettere nuovamente mani ai cappotti.

In quell’evento la neve raggiunse anche cortina d’ampezzo dove ci fu un un’accumulo storico di 15 cm.

Ce ne sono altre ma mi fermo qui, occhio al nuovo mese di luglio 2020 non è scontato solo l’arrivo del caldo in giro ce’ ancora del freddo.

Con il caldo indossare una mascherina sarà ancora più scomodo del solito.

In uno studio pubblicato la scorsa settimana , i ricercatori della Texas A&M University, del California Institute of Technology e della University of California San Diego, hanno concluso che “indossare in pubblico mascherine per il viso corrisponde ai mezzi più efficaci per prevenire la trasmissione interumana del Covid-19 “.

Oramai siamo entrati nella stagione calda estiva e con il caldo e nelle aree con elevata umidità si potrebbero dover affrontare più sfide di altre quando si tratta di indossare le mascherine all’aperto, in luoghi dove è difficile mantenere il distanziamento sociale.

Il calore e l’umidità rendono più difficile la respirazione di alcune persone mentre indossano una mascherina, la combinazione di fattori meteorologici potrebbe anche portare ad altri problemi di salute.

Anche se una mascherina può essere scomoda, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha affermato che indossarla correttamente non metterà a rischio qualcuno per intossicazione da anidride carbonica o carenza di ossigeno.

Il tessuto di come è fatta la mascherina conta.

Il cotone è un’opzione più traspirante rispetto ad altri tessuti, ma può anche assorbire il sudore, che potrebbe causare problemi nei giorni caldi e umidi. Per ovviare a questo problema, è una buona idea portare con sé più mascherine, per lunghe uscite, soprattutto nelle giornate più calde.

Fonte AccuWeather

A CURA DI CENTRA MASSIMO

Forte ondata di calore anche nel Canada.

Ieri è stato un altro giorno con temperature torride in Quebec e sulla restante parte del Canada orientale. Kouchibouguac Park ha segnato il suo nuovo record storico con ben +37.3 °C

Dei record mensili sono stati battuti in altre località canadesi.

A cura di Centra Massimo

CNR-ISAC: Periodo Gennaio-Maggio 2020 più caldo rispetto alla media di +1,34°C

Fonte immagine : CNR-ISAC

Secondo l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (CNR-ISAC), nei primi 5 mesi di questo anno 2020 si è verificata in Italia una anomalia positiva della temperatura di +1,34°C.

Fonte immagine : CNR-ISAC

La primavera del 2020 è stata più calda rispetto alla media trentennale di riferimento (1981-2010) di +0,84°C, classificandosi al nono posto tra le stagioni primaverili più calde dal 1800.

Fonte immagine : CNR-ISAC

Il mese di maggio ha registrato una anomalia positiva della temperatura di +1,06°C, ed è risultato il quindicesimo mese di maggio più caldo dal 1800

Fonte : CNR-ISAC

A cura di Centra Massimo

Estate 2020 dove sei

Ci si chiede come mai questo mese di Giugno non ha le parvenze estive. Diciamo che, innanzi tutto, l’Europa, si sta trovando in un canale privilegiato, favorito da una particolare disposizione delle figure bariche. L’anticiclone delle Azzorre, si ritrova rintanato in atlantico e con la sua posizione fa da scivolo a fronti nord atlantici, che hanno più caratteristiche autunnali. Tutta l’Europa centro occidentale, compresa la nostra penisola, fino al sud, evento molto raro e anomalo, si trovano alle prese con fenomeni che a prima vista possono sembrare non estivi. Questa situazione è favorita anche dalla presenza di un’area di alta pressione sulla Scandinavia, la quale devia i fronti instabili e perturbati verso latitudini più basse;

infine abbiamo la totale assenza del famigerato anticiclone subtropicale africano, che si trova rintanato nei suoi luoghi di appartenenza, causa indice di convergenza intertropicale (ITCZ), più basso del solito e di conseguenza monsone di Guinea molto fiacco.

Questa situazione perdurerà ancora per molto a vedere i modelli, ma, un trend così fresco e piovoso nel mediterraneo, per quasi tutti i 3 mesi estivi, salvo rare eccezioni, come il 2002 e il 2014 e in parte il 2018, non dura in eterno. Quindi, meglio non esultare precocemente, possiamo rimanere scottati in tutti i sensi.

A cura di Francesco Loparco

Clima fresco fino al 3 giugno, poi temporaneo afflusso caldo nord africano sull’Italia centrale e meridionale.

Nei prossimi giorni proseguirà su gran parte dell’Italia l’afflusso di aria relativamente più fresca dai quadranti nord orientali.

Le temperature resteranno sotto la media specie lungo l’Adriatico fino al 3 giugno.

Da giovedì 4 una depressione nord atlantica si posizionera’ tra il Portogallo e il Marocco, causando come risposta sul mediterraneo centrale un afflusso caldo nord africano, che determinerà un sensibile ma temporaneo aumento termico specie sull’Italia centrale e meridionale.

Dal giorno 8 il transito di un fronte perturbato sull’Italia causerà una nuova diminuzione della temperatura.

C’è da aggiungere che nel corso dei prossimi sette giorni non mancheranno episodi di instabilità specie sui rilievi e nelle ore centrali del giorno, qua e là sull’Italia.

A cura di Centra Massimo

Caldo eccezionale in Canada

Buongiorno. In Canada ricorderanno a lungo la fase calda anomala che attanaglia ancora il settore di est nord est. Quebec, grandi laghi, Ontario e Terranova, da mercoledì sono alle prese con temperature, che per la latitudine e per il periodo, sono estreme. Registrati mercoledì 36.6 gradi a Montreal, valore record per Maggio e non solo. Le altre località viaggiano con temperature tra i 30 e i 35 gradi. Non male, sapendo che fino a poco fa, nevicava al piano, e ora da sabato domenica avranno un’altra irruzione polare proveniente dai settori centrali, con crollo termico netto e possibilità di forti precipitazioni da contrasto. Che clima meraviglioso.

Fonte immagine : 3bmeteo.com


Grafico degli spaghi ensemble di Montreal e Ottawa, dove si nota il netto calo termico. Si passerà da una +15 a una – 2 a 850 hpa, e da una – 5 a una – 30 a 500 hpa 😎🙄

Fonte iimmagine : lineameteo.it
Fonte immagine : lineameteo.it

A cura di Francesco Loparco

I record mensili di caldo in Italia.



Negli ultimi decenni il clima anche in Italia si è riscaldato, rispetto al passato.

Molti record storici di caldo sono stati infranti, ma alcuni record mensili stanno resistendo da moltissimi anni.

Ecco una veloce carrellata dei record mensili italiani di caldo.

Gennaio 1962 : Palermo con +30.4°C

Febbraio 2010: Palermo con 30.2°C

Marzo 2001: Palermo con +37.7°C

Aprile 1999 : Catenanuova (Enna) con +37.8°C

Maggio 2015: Catenanuova (Enna) con +41.9°C

Giugno 2007 : Amendola (Foggia) con +47°C

Luglio 1998: Catenanuova (Enna) con +47.2°C

Agosto 1999 :Catenanuova (Enna) con +48.5°C

Settembre 1946: San Severo (Foggia) con +45.6°C

Ottobre 1999: Palermo con +41.2°C

Novembre 1968: Monreale (Palermo) con +34.1°C

Dicembre 1989: Cefalù (Palermo ) con +30.9°C

C’è da evidenziare che l’ultimo record italiano mensile fu proprio a maggio ed esattamente 5 anni fa.

Visto il forte afflusso caldo sahariano che dovrebbe interessare soprattutto le regioni meridionali tra giovedì e sabato, non è da escludere che qualche località della Sicilia si possa riavvicinare al record mensile di Maggio di +41.9°C detenuto da Catenanuova dal 2015.

A cura di Centra Massimo

Aria calda nord africana in arrivo sull’Italia centrale e meridionale nel corso dei prossimi giorni 10 giorni.

Fonte iimmagine :Wxchart.com



Aria calda nord africana in arrivo a fasi alterne su gran parte dell’Italia nei prossimi giorni 10 giorni.
Possibili valori superiori ai +35 gradi sulle zone interne delle regioni meridionali, nel corso della prossima settimana.

Fonte immagine :Wxchart.com

Una discesa di aria fredda verso le alpi non farà altro che
richiamare quell’aria bollente che è presente attualmente tra la Tunisia e l’Algeria verso le nostre regioni meridionali.
Sarà una configurazione ottimale per assistere ad un periodo molto caldo nel nostro mediterraneo centrale.

A cura di Centra Massimo

Settimana nel complesso calda salvo uno sbuffo di aria fresca lungo le regioni adriatiche tra giovedì e venerdì.

Fonte iimmagine :Wxchart.com

Durante questa settimana gran parte dell’Italia sarà interessata da un campo di alta pressione di origine sub tropicale, che determinerà un clima più tipico dell’inizio di giugno.
Solo tra giovedì e venerdì delle correnti da nord est causeranno un temporaneo calo termico sulle regioni adriatiche.
Nel corso del prossimo fine settimana si potrebbe verificare un più significativo aumento della temperatura sulle regioni centrali e meridionali.

Fonte immagine :Wxchart.com

Durante la prossima settimana non è da escludere seppur temporaneamente, un afflusso di aria molto calda nord africana su gran parte del centro e del sud.
Al nord invece si potrebbero verificare dei temporali.

Dal grafico sottostante si può notare l’impennata termica attesa nella zona di Roma ad inizio della prossima settimana.
Fonte immagine :wetterzentrale

A cura di Centra Massimo