Analizziamo la tendenza meteo a medio termine per il weekend confrontando i due “big” della modellistica: l’americano gfs e l’europeo ecmwf
La perturbazione che entro domani avrà portato il già discusso peggioramento tenderà ad affondare verso sud ovest, isolandosi dal ramo principale in una circolazione chiusa (cutoff o goccia fredda in quota).
Lo stacco avverrà tra basso Tirreno e nord Africa
Da qui si aprono due possibili diversi scenari: per il modello gfs la goccia depressionaria tenderebbe in parte a risalire verso nord est, agganciata parzialmente anche da un affondo diretto a est dell’Italia; si rinnoverebbero così condizioni instabili su versante Tirrenico, Emilia e parte del basso nord est.
Per l’europeo tutto rimarrebbe più stazionario, con la ferita barica bloccata nella sua risalita e isolata a sud da una configurazione di alta pressione a ponte tra Azzorre e promontorio anticiclonico balcanico.
Le temperature si manterranno nelle medie del periodo o un po’ sopra al centro sud. Lieve sopra media anche al nord nel caso prevalesse l’ipotesi europea.
In definitiva i modelli nei prossimi run calcoleranno meglio lo scenario e potremo così vedere chi avrà avuto l’intuizione più giusta, consapevoli che dal diverso isolamento o meno potrebbero seguire anche scenari molto differenti sulle sorti meteorologiche successive.
A cura di Simone Scarpelli