La prima possibile ondata di caldo della stagione estiva in concomitanza del solstizio del prossimo 21 Giugno. Vediamo la tendenza.

In queste ore osserviamo una circolazione fresca arenatasi sull’est Europa, precisamente tra Romania, Bulgaria e Grecia, la quale determina moderata/forte ventilazione sul medio-basso versante adriatico italiano con temperature leggermente sotto la media in alcune zone. Di contro ad ovest, si affaccia un promontorio anticiclonico di origine africana, alimentato da aria molto calda in afflusso direttamente dall’entroterra algerino. I bollenti spiriti africani stanno colpendo maggiormente, al momento, i settori di Spagna e Francia ( si misurano attualmente +36 gradi a Perpignan, nel sud-ovest della Francia al confine con i Pirenei, +36.2 nel comune di Orange, nei pressi di Avignon, +35.5 a Béziers sul golfo di Lione).
Suddetta circolazione andrà, nei prossimi giorni, parzialmente a dissiparsi ed a spostare i suoi tepori verso levante, accompagnate dallo spostamento del promontorio subtropicale, il quale andrà a posizionare i suoi massimi di geopotenziale tra Biellorussia, Lituania e Lettonia. Nel frattempo, in oceano, la corrente a getto subirà una marcata ondulazione dovuta ad un’attuale palude barica centrata ad ovest del Portogallo. Tale dinamica fungerà da calamita per un nucleo d’aria fresca marittima, il quale, affondando ad ovest sin verso il Marocco, richiamerà aria davvero molto calda dall’entroterra africano con moto SW/NE.


Nell’immagine sopra allegata è ben apprezzabile l’intensità della dinamica circolatoria, con picchi di +24/+26 gradi ad 850 hPa (1450 mt circa) di temperatura in quota. Di contro si nota il marcato calo delle temperature ad ovest, dovuto appunto all’aria fresca oceanica precedentemente elencata.
E’ chiaro, dunque, come sia concreto parlare di ONDATA DI CALDO quasi imminente, a causa dei forti dubbi che escono fuori se si va ad esaminare la circolazione del long range, con l’anticiclone africano che non sembra intenzionato a lasciare libero il Mediterraneo. E noi ben sappiamo che, per ondata di caldo, s’intende un periodo prolungato di alte temperature e siccità. SEBBENE, almeno il centro-nord, in un primo momento, potrebbe vedere un calo delle temperature e qualche temporale.
Aggiornamenti in seguito.
A cura di Giacomo De Gregorio.