Un cargo carico di 25 tonnellate di acido nitrico, cosmetici ed altri prodotti velenosi, per più di mille container, è naufragato nelle scorse ore.
Oltre mille container, che trasportavano davvero un gran quantitativo di prodotti chimici velenosi, si sta riversando in queste ore nelle povere acque cristalline dello Sri Lanka, dando vita al peggior disastro ambientale della storia del Paese, come hanno dichiarato le autorità locali.
Le cause sono da ricercarsi in un incendio di vaste proporzioni che, per giorni, squadre della guardia costiera e dei vigili del fuoco del Paese hanno cercato di domare. Arrivato ad un certo punto, il cargo non ha retto più ed è affondato. Ora si temono non solo grandi perdite di acido nitrico, ma anche grossi quantitativi di carburanti e prodotti chimici altamente velenosi e dannosi per gli ecosistemi, in primis marini. In queste ore il Governo ha sospeso la pesca fino a 50 miglia dalla costa.
Sono state immediatamente attivate le misure d’emergenza per simili danni. Centinaia di pescherecci, soldati ed autorità locali sono impegnati a pulire la costa, assieme al tentativo di limitare, per quanto possibile, il danno alle acque marine. Ma sembra impossibile scongiurare il disastro che ormai, da diverse ore, è in atto.
Giacomo De Gregorio.