Mentre Il Paese è interessato dall’ennesima perturbazione di questo inizio 2021, che sta portando fioccate fin su quote collinari tra Liguria di levante, Emilia Romagna, Toscana e un po’ più alte al sud, con interessamento prevalente (per quanto riguarda le precipitazioni) dei versanti tirrenici e parte delle pianure del nord est entro sera,volgiamo lo sguardo al prossimo weekend.
In serata il nocciolo d’aria più fredda entrerà dalla Francia. Nord Italia e Toscana saranno diffusamente interessati da isoterme negative (-4/-5) alla quota di 850hPa.
Proprio quest’aria fredda potrebbe tornare utile per chi spera in nevicate al piano indicativamente tra sabato e domenica prossimi.
I modelli matematici stanno convergendo verso un ulteriore affondo di aria fredda, che però questa volta avrà direttrice molto occidentale, andando ad agganciare parte della precedente circolazione a sua volta in isolamento sulla penisola iberica. Così facendo attiverebbe tese correnti di Libeccio, che per la loro provenienza al confine tra Spagna e Marocco andrebbero a portare un vera e propria fase primaverile all’estremo sud Italia.

Parte della Toscana e nord rimarrebbero invece più a margini di questa risalita calda, mantenendo probabilmente valori in quota compatibili con la possibilità di nevicate fino a quote di pianura.
Anzi non è da escludere l’evenienza che sopra certe quote vada a piovere, o si manifestino episodi di “gelicidio” (Freezing rain), mentre l’aria fredda più densa e pesante incastonata al suolo possa compiere localmente un “piccolo miracolo” e far nevicare per qualche ora in pianura.
Questo soprattutto per la Toscana, mentre sarebbe più facile che la neve cada al suolo al nord: tra l’altro sul finire dell’episodio enterebbe nuovamente un contributo più freddo, garantendo neve dall’inizio alla fine sul settentrione.
Stiamo parlando al condizionale perchè l’esatta localizzazione, così come l’aggancio depressionario o meno della goccia iberica potrebbero cambiare le carte i tavola soprattuto per gli effetti delle precipitazioni (da diffuse al centro nord a più sparse e copiose solo al centro sud).
Arriveremo dunque ad aggiornare in fase previsionale nei prossimi giorni.
Ad oggi questi i possibili accumuli di neve al piano per il modello europeo ecmwf

Un saluto da Simone Scarpelli